SIDDI - Grande cinema, alta cucina ed umana solidarietà. Ci sarà anche un sardo, lo chef stellato Roberto Petza, tra i protagonisti invitati a partecipare alle iniziative collaterali dell’edizione numero 66 della “Berlinale”, mostra internazionale del cinema che ha preso il via ieri (giovedì) nella capitale tedesca per concludersi domenica 21 febbraio con la proiezione di oltre 400 film e la partecipazione di tantissime star come Meryl Streep, George Clooney, Julianne Moore e Colin Firth.

Il top chef di San Gavino con ristorante ed accademia di alta formazione a Siddi, sarà a Berlino per prendere parte alla sezione “Culinary Cinema” dove promuoverà, attraverso un food truck itinerante, la cucina mediterranea con un occhio di riguardo particolare per quella sarda. Petza sarà affiancato da alcuni rifugiati siriani del gruppo “Über den Tellerrand kochen”, che dopo aver partecipato ad un progetto di inserimento iniziano a muovere i primi passi nel settore della ristorazione.

«Una doppia soddisfazione – sottolinea lo chef – sia perché sono l’unico italiano invitato dagli organizzatori a questa manifestazione e sia perché oltre ai ragazzi dell’accademia che seguiranno il food truck quando sarò a Siddi, avrò il supporto di alcuni giovani che fuggiti dalla guerra in Siria stanno cercando di rifarsi una vita in Germania. Per i canoni italiani l’iniziativa è decisamente innovativa perché all’interno di una istituzione come quella rappresentata dalla mostra del cinema di Berlino unisce la libertà dello street food alla creatività dell’alta ristorazione».

Nella foto: Roberto Petza