Alessandro Nasone
12 febbraio 2016
L'opinione di Alessandro Nasone
Ipab Ploaghe, si può e si deve fare di più
La segreteria Nursing Up, il sindacato degli infermieri, in virtù della soppressione dell’Ipab, e della conseguente votazione alla modifica del regolamento di attuazione della legge 23/2005 avvenuta in aula del Consiglio Regionale della Sardegna, intende esporre le proprie riflessioni, in qualità di associazione sindacale rappresentativa. Con la votazione alla modifica della legge dia attuazione regionale, avviene il passaggio dei dipendenti del Sgb di Ploaghe alla Asl 1 di Sassari. Nello specifico, il passaggio avviene di tutti i lavoratori a tempo indeterminato assunti entro il 2007, riteniamo che questo sia importantissimo, ed è senza dubbio una vittoria per l’intero territorio Coros, della sua economia e tessuto sociale.
Ma si può fare, e si deve fare di più. Riteniamo con fermezza che non si debbano fare distinzioni tra lavoratori di serie A, serie B e serie C. I lavoratori sono tutti uguali, e tutti producono in egual misura, commisurata alla loro attività professionale, lo stesso bene o servizio. Si deve quindi pensare a includere in questo importante passaggio, anche i lavoratori a tempo indeterminato assunti dopo il 2007 e a garantire massima tutela, attraverso un adeguata concertazione con le rappresentanze sindacali, ai lavoratori a tempo determinato e ai possessori di Partita Iva.
La nostra azione, è volta a tutelare un maggior numero di lavoratori possibile, come da prerogativa sindacale. Poniamo quindi la nostra più completa disponibilità a qualsiasi forma di dialogo e confronto costruttivo, a tutela delle parti in causa, che sono tra l’altro i più deboli. Ricordiamo con rammarico infatti che da sei mesi i lavoratori non percepiscono stipendio, e allo stremo. Basterebbe un briciolo di umanità per capire che queste famiglie hanno un estremo bisogno di percepire il prima possibile tutti gli arretrati.
* segretario territoriale Nursing Up
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