A.B.
27 febbraio 2016
Politica ed ambiente: la proposta choc di Pierpaolo Vargiu
Un grande scaldabagno naturale sotterraneo porterà acqua calda in tutte le case della città. Ecco il progetto salva ambiente e portafogli presentato dal candidato sindaco di #CA_mbia CA_gliari e da Carlo Bernardini. Previsti risparmi per 8milioni di euro. Intanto, la piattaforma web CambiamoInsiemeCagliari vola: centinaia di cagliaritani hanno già postato le loro proposte di programma
CAGLIARI - Un grande scaldabagno naturale e sotterraneo porterà acqua calda in tutte le case dei cagliaritani, facendo risparmiare tantissimi soldi alle famiglie. Ed ancora: un progetto dettagliato di potenziamento del piano di efficienza energetica, che consentirà (illuminazione pubblica e mobilità sostenibile) che migliorerà ulteriormente la qualità di vita dei cagliaritani. Intanto, prosegue il successo della piattaforma web CambiamoInsiemeCagliari vola: centinaia di cagliaritani hanno già postato le loro proposte di programma. Ma ecco nel dettaglio il progetto salva ambiente e portafogli presentato dal candidato sindaco di #CA_mbia CA_gliari Pierpaolo Vargiu e da Carlo Bernardini.
L'efficienza energetica nelle città è obbiettivo di diversi provvedimenti legislativi. Deve interessare gli edifici pubblici, perché riduce sia le spese di gestione, che le emissioni in atmosfera. Va inserita in una visione più ampia ed integrata di contesto urbano in progetti di riqualificazione finalizzati al miglioramento della qualità del costruito e quindi del confort ed il benessere dei cittadini. Riqualificare ed efficientare le città significa anche renderle più belle ed attrattive a maggiore valenza turistica. Le tecnologie facilitano questo percorso e sono lo strumento per attuare una visione di città intelligente (Smart city) e sostenibile che rispetta l'ambiente nelle emissioni in atmosfera e nella riduzione nell'utilizzo delle materie prime e delle risorse. Una città intelligente non è solo una città tecnologicamente avanzata, ma è una città con cittadini intelligenti capaci di darsi una visione ed obiettivi integrati di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico. La riqualificazione urbana avviene tramite la pianificazione urbana ed i regolamenti edilizi adeguati ai provvedimenti legislativi entrati in vigore a livello nazionale.
Il Comune di Cagliari ha adottato il Piano di azione per l’energia sostenibile ed ha aderito al Patto dei sindaci, ma «non sono seguite tuttavia azioni concrete e reali per migliorare la sostenibilità ambientale del Comune di Cagliari e consentire ai cittadini di tagliare la loro bolletta energetica». Ecco perché, secondo Vargiu, è necessario adottare nell’immediato alcuni provvedimenti che avrebbero benefici immediati sotto entrambi i profili.
Prima di tutto, si deve rendere efficiente dal punto di vista energetico la “macchina comunale”, intervenendo sulla pubblica illuminazione, la gestione di scuole, musei, impianti sportivi, biblioteche e altre strutture pubbliche, la cui bolletta complessiva del consumo di energia elettrica, che impatta pesantemente sul bilancio comunale, oggi è straordinariamente esosa, per le sole utenze strettamente comunali ad un consumo totale di oltre 40milioni di KWh all’anno, pari ad un costo di quasi 8milioni di euro; gestione del territorio sulla base del “non consumo del suolo”: razionalizzazione degli spazi già edificati, bioedilizia e recupero delle aree dismesse; adottare misure che mirano all'efficienza energetica nei trasporti (mobilità sostenibile, trasporto pubblico, trasporto commerciale e privato, nautica sostenibile e parco auto comunale), nella produzione locale di elettricità (fotovoltaico, energia idroelettrica, energia eolica, biomassa ed altre rinnovabili), nella pianificazione del territorio (pianificazione strategica urbana, pianificazione della mobilità e dei trasporti, standard di ristrutturazione e sviluppo), negli appalti pubblici di prodotti e servizi (chiedere requisiti standard di efficienza energetica, requisiti standard di energia rinnovabile) e nel coinvolgimento dei cittadini e dei soggetti interessati (fornire servizi di consulenza, sovvenzioni e sostegno finanziario, formazione e istruzione, sensibilizzazione e messa in rete locale); incremento degli acquisti verdi da parte del Comune, preferendo beni e servizi con minore pericolosità per la salute umana e l’ambiente; riduzione dell'inquinamento atmosferico mediante l'adozione di politiche e progetti concreti di mobilità sostenibile; promozione di una corretta gestione dei rifiuti, visti non più come un problema ma come risorsa; incentivare nuovi stili di vita nell’Amministrazione e nella comunità, attraverso politiche e progettazioni atte a stimolare nella cittadinanza scelte quotidiane sobrie e sostenibili.
Per il candidato sindaco, l'elemento chiave e fondamentale per in conseguimento di questi obbiettivi è l'adozione da parte del Comune di Cagliari del Regolamento Energetico Ambientale Comunale, strumento operativo indispensabile per attuare ed quanto previsto dal Peas e punto di riferimento per gli operatori ed i cittadini per la attuazione di una seria ed utile politica energetica comunale. Esso promuove l'introduzione e la diffusione di principi, soluzioni e tecniche costruttive compatibili con un uso razionale delle risorse energetico-ambientali.
Nella foto: un momento della conferenza stampa
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