Padre Atzei ricorda martirio e misericordia dei Santi turritani
L’arcivescovo padre Paolo Atzei ricorda il martirio e la misericordia dei tre Santi martiri, il sacrificio del presbitero Proto e del diacono Gianuario quando predicavano la parola di Dio sul Monte Agellu
PORTO TORRES - «Di fronte al tribunale terreno che li aveva condannati non reagirono con disprezzo ma con una forza tale da ribadire la loro fede cristiana». Così l’arcivescovo padre Paolo Atzei ricorda il martirio e la misericordia dei tre Santi martiri, il sacrificio del presbitero Proto e del diacono Gianuario quando predicavano la parola di Dio sul Monte Agellu. Ragioni che segnarono il destino con la condanna da parte degli imperatori Diocleziano e Massimiano - attraverso l’editto che prevedeva l’arresto e la pena di morte per i cristiani che rifiutavano la conversione al paganesimo.
Ma una volta affidati al soldato romano Gavino, questi decise di liberarli in seguito alla sua conversione al cristianesimo, commosso dalla fede con cui i due sopportavano le torture e il martirio. Per questa scelta Gavino fu martirizzato il 25 ottobre del 303, a Balai lontano, mentre Proto e Gianuario si consegnarono nelle mani di Barbaro e furono decapitati il 27 ottobre, nello stesso luogo.
La domenica sarà la giornata clou della festa, dedicata alla suggestiva sfilata con gruppi folk, etnotraccas, musicisti, maschere tradizionali del carnevale, cavalieri e amazzoni
Tutto pronto a Maria Pia per la tradizionale giornata al campo da Rugby di Maria Pia. Coinvolte le Istituzioni civili e militari, istituti scolastiche, associazioni, società sportive, sponsor, professionisti del settore
Con settantotto comuni, fra Sardegna e Penisola, la ventottesima edizione di Monumenti Aperti è la più ricca di sempre. Sono quaranta i siti e quattro gli itinerari proposti per l’edizione 2024 di Monumenti Aperti a Sassari, in programma sabato 4 e domenica 5 maggio, con numerose novità
Il corteo si dirigerà verso il Comune, attraversando via Carlo Alberto, piazza d’Italia, i portici Crispo-Bargone, piazza Castello, largo Cavallotti, piazza Azuni, Corso Vittorio Emanuele II, via Pais, piazza Mazzotti, via al Duomo, e vicolo del Campanile giungendo di fronte a Palazzo Ducale.
Nell’edizione 2024 sono in programma anche le attese pariglie all’ippodromo Pinna, nel pomeriggio della domenica, il cui ritorno tra gli eventi legati alla Cavalcata, dopo la pandemia, era previsto già dalla scorsa edizione ma poi annullate a causa del forte maltempo
Ogni partecipante è tenuto a rispettare le regole della strada, prestare attenzione a camminare lungo i marciapiedi e attraversare la strada solo sulle strisce pedonali per garantire la propria sicurezza e quella degli altri partecipanti
Da Giovedì 25 a Sabato 27 Aprile: un programma molto variegato con il ritorno dopo più di 20anni dell’Albero della cuccagna, mercatino artigianale, goliardica regata delle vasche da bagno, street food made in Sardinia, processione a mare con la banda musicale, esposizione di moto e auto storiche, giochi per bambini e tanto altro
Il Comune di Porto Torres ha organizzato la tradizionale Cerimonia del 25 aprile che si terrà a partire dalle 11:15 nel piazzale di Balai, di fronte al Monumento ai Caduti della “Corazzata Roma”
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