S.A.
20 maggio 2016
Congresso di pediatria ad Alghero
Tre giorni di congresso in città con un´intesa tra gli atenei di Cagliari e Sassari, e la partecipazione di 15 quindici societa scientifiche
ALGHERO - «I pediatri hanno il diritto e il dovere di partecipare al progetto di migliorare l’assistenza pediatrica nella nostra Regione, facendo sentire la loro voce in un momento delicato di ottimizzazione delle risorse. Tutti devono fare la propria parte». Giuseppe Masnata, presidente regionale e componente del direttivo nazionale della Sip (Società italiana di pediatria), rilancia il messaggio chiave del congresso. In corso da ieri – giovedì 19 maggio – i lavori proseguono oggi e si concludono domani all’Hotel Catalunya, Alghero.
«I pediatri devono potersi confrontare in un ambiente dove tutti si sentano protagonisti e, se serve, essere disposti ad accettare sacrifici. In una società civile investimento e impegno nella cultura e nell'organizzazione della sanità devono essere incrementati e non tagliati nei momenti di crisi. Specie nelle attenzioni e nelle energie spese per le categorie più deboli».
Una condivisione tra pediatri ospedalieri, universitari, di famiglia e consultoriali, neonatologi e chirurghi pediatri: «Abbiamo una responsabilità personale e sociale: il benessere dei bambini» conclude il dottor Masnata. Al secondo congresso regionale di area pediatrica, hanno preso parte e contribuito quindici Società scientifiche e Associazioni ediatriche e sono oltre 200 gli iscritti provenienti da tutta la regione.
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