Skin ADV
Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziecagliariCronacaSicurezza › 242° anniversario Fiamme Gialle: un anno d´azione nell'Isola
A.B. 23 giugno 2016
242° anniversario Fiamme Gialle: un anno d´azione nell'Isola
Oggi, la Guardia di Finanza della Sardegna ha celebrato il 242esimo anniversario di fondazione del Corpo. La strategia messa in campo ha agito su tre leve principali: l’attività investigativa, l’esecuzione di 45 piani operativi e l’azione di contrasto ai grandi traffici illeciti


CAGLIARI - Le Fiamme Gialle della Regione Sardegna hanno celebrato oggi (giovedì), a Cagliari, il 242esimo anniversario di fondazione del Corpo, con una cerimonia interna, sobria ma solenne, nel comprensorio delle Caserme “E.Satta-G.B.Steri-S.Corrias”. L’evento si è svolto alla presenza delle massime Autorità civili e militari, dei comandanti di Reparto e di una rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, che prestano servizio nel capoluogo. Il comandante regionale, generale di Brigata Umberto Di Nuzzo, ha tenuto un breve discorso sull’impegno operativo delle 1500 Fiamme Gialle della Sardegna nella lotta ai fenomeni di illegalità: evasione, elusione, frodi fiscali, sprechi di risorse pubbliche, riciclaggio di denaro “sporco”, contraffazione e traffici illeciti via terra e per mare.

L’Anniversario costituisce anche un momento di riflessione sul presente, tracciando un bilancio del lavoro di quest’anno, fino al 31 maggio. La strategia messa in campo ha agito su tre leve principali: l’attività investigativa, ossia lo sviluppo in tutto il territorio regionale delle oltre settecento deleghe d’indagine pervenute nell’anno dalla magistratura ordinaria e dalla Corte dei Conti; l’esecuzione di quarantacinque piani operativi, per l’aggressione sistematica e organizzata ai più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria nelle diverse aree del Paese, attraverso l’esercizio degli autonomi poteri d’intervento attribuiti al Corpo dalla legge; l’azione di contrasto ai grandi traffici illeciti ed il concorso al dispositivo di ordine e sicurezza pubblica nazionale.

Contro l’evasione e le frodi fiscali, sono state svolte 984 attività ispettive, tra verifiche e controlli, a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali. Questi servizi si sono basati su un’attenta selezione preventiva e mirata degli obbiettivi, supportata dal ricorso alle oltre quaranta banche dati e applicativi disponibili, dall’intelligence e dal controllo economico del territorio. L’esito ha consentito di scoprire 110 evasori (tra totali e paratotali), denunciare trenta responsabili per reati fiscali (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile), individuare 62 lavoratori in “nero” o irregolari e sanzionare diciotto datori di lavoro. Particolare attenzione è stata posta all’evasione fiscale internazionale attuata attraverso molteplici condotte, che vanno dalla fittizia residenza all’estero alle organizzazioni stabili d’impresa non dichiarate in Italia. Sono state sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 14milioni di euro ed avanzate proposte di sequestro per altri 5milioni. Infine, scoperte 89 violazioni nel campo delle imposte sulla produzione e sui consumi: denunciati tre soggetti responsabili di reati in materia di prodotti energetici.

Nel settore del contrasto allo sperpero di denaro pubblico, i Reparti del Corpo della Sardegna hanno focalizzato l’attenzione sulle frodi all’erogazione di incentivi pubblici, comunitari e nazionali, preordinati al sostegno o al rilancio delle attività economiche della Sardegna. Eseguiti 116 interventi, tra indagini di polizia giudiziaria, accertamenti su richiesta della Corte dei Conti ed attività di iniziativa attivate con i poteri di polizia economica finanziaria. In particolare, i controlli delle Fiamme Gialle isolane hanno consentito di: scoprire indebite percezioni/richieste di fondi pubblici, comunitari e nazionali per circa 8milioni di euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di ventisette soggetti; individuare truffe nel settore previdenziale ed al Sistema Sanitario Nazionale per circa 500mila euro e denunciare all’Autorità Giudiziaria dodici soggetti; rilevare danni erariali e sprechi per oltre 28milioni di euro nell’ambito dei ventidue accertamenti svolti d’iniziativa o su delega della Corte dei Conti. Sono stati altresì denunciati 79 responsabili per reati contro la Pubblica Amministrazione (corruzione, concussione, peculato, abuso d’ufficio, turbativa degli incanti, frode nelle pubbliche forniture, ecc.), di cui quindici arrestati. Sono stati sottoposti a controllo appalti pubblici per un ammontare complessivo di oltre 234milioni di euro, individuate assegnazioni irregolari per circa 225milioni e denunciati all’Autorità Giudiziaria 42 responsabili, di cui sedici arrestati. Effettuati 89 controlli per verificare la sussistenza dei requisiti di legge previsti per l’erogazione di prestazioni sociali agevolate e per l’esenzione ticket sanitario, con percentuali di irregolarità pari al 74percento dei casi ed un danno complessivo cagionato allo Stato di oltre 50mila euro.

Per tutelare il sistema economico dalle infiltrazioni criminali, che alterano le regole di funzionamento dei mercati e della concorrenza, sono state svolte 136 indagini patrimoniali, che hanno consentito di avanzare alle competenti Autorità Giudiziarie proposte di sequestro per oltre 25milioni di euro e di sottrarre alla criminalità organizzata beni per circa un milione. Sono state approfondite 102 tra segnalazioni di operazioni sospette ed ispezioni e controlli antiriciclaggio, relative al rispetto degli obblighi previsti dalla specifica normativa. Il complessivo esame dei flussi finanziari “intercettati” nel corso delle diverse tipologie di investigazioni ha messo in luce il reimpiego di denaro proveniente da reato per oltre 250mila euro. Anche la lotta all’usura è stata caratterizzata da un incremento degli sforzi operativi per tutelare gli imprenditori in difficoltà dall’aggressione degli “strozzini”: nel corso di una indagine sono stati individuati e denunciati all’Autorità Giudiziaria sei usurai. L’azione di contrasto agli illeciti economici ha permesso di denunciare 43 responsabili di reati bancari, societari e fallimentari. Un ulteriore ambito di rilevante impegno per la Guardia di Finanza è stata la lotta alla contraffazione, al falso made in Italy e alla commercializzazione di prodotti non sicuri o dannosi per la salute. La tutela del mercato dei beni e servizi è necessaria non solo per assicurare l’incolumità dei cittadini, ma anche per far crescere l’economia sana del Paese e proteggere lo spirito d’iniziativa e l’inventiva delle imprese italiane. Eseguiti 47 interventi, denunciati 34 responsabili all’Autorità Giudiziaria e sequestrati oltre 7mila prodotti contraffatti. Sono stati sequestrati oltre 15mila chilogrammi di generi agroalimentari, pericolosi per la salute.

Il controllo economico del territorio e del mare per il contrasto ai traffici illeciti è assicurato attraverso un dispositivo d’intervento unitario, che integra tra loro la componente territoriale e quella aero navale. Nel contesto di tali attività sono stati sequestrati oltre 39chilogrammi di sostanze stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana) a carico di 213 soggetti, di cui 33 arrestati. Con unità navali ed elicotteri si è inoltre contribuito al dispositivo di pattugliamento del bacino del Mediterraneo, in sinergia con le altre Forze di Polizia e nel rispetto delle specifiche competenze.


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)