Red
24 giugno 2016
Confermato il precipizio al 2007: maggio -32%
Anche maggio conferma il precipizio Sogeaal a dieci anni fa: solo 110.368 i passeggeri sull´aeroporto di Alghero, come nel 2007. Dimezzati i transiti internazionali
ALGHERO - Confermate le previsioni più nere per l'aeroporto di Alghero. -36,9% il traffico di aprile 2016 (89.703) e -31,7% (110.368) a maggio, rispetto allo stesso periodo del 2015, quando viaggiarono 161.705 passeggeri. Brusca frenata rispetto ai primi mesi del 2016 ma in continuità con aprile e lo stop a 14 tratte Ryanair. Significativo anche il numero di movimenti: -33,9% (-48,6% quelli internazionali, col 49,7% di passeggeri in meno).
Gravi responsabilità. La chiusura di 14 rotte Ryanair senza che vi fosse programmata un'adeguata copertura di tratte con vettori concorrenti e alternativi, fa precipitare i passeggeri dal Riviera del corallo. E le maggiori responsabilità del tracollo, non possono che ricadere sull'unico azionista Sogeaal, la regione Sardegna per il tramite del delegato ai Trasporti (che controlla anche Sfirs), e a caduta sul management. L'inspiegabile immobilismo giustificato dall'assessore Deiana dall'attesa sul pronunciamento Ue, infatti, si è da subito rivelato un falso problema facilmente superabile (se voluto).
Persi dieci anni. Tutti i dati confermano il precipizio di aprile. Con i 110.368 passeggeri di maggio 2016 l'aeroporto di Alghero precipita al 2007 (110.481 ). Persi dieci anni, nei quali si registrarono importanti crescite di traffico, a tutto vantaggio dell'aeroporto di Olbia che nello stesso periodo segna un eloquente +12,3%.
Inverno gelido. Difficile che i voli programmati per la summer possano salvare la stagione, troppo pochi i collegamenti di linea nonostante il considerevole aumento dei charter settimanali. E all'orizzonte, senza la riduzione dell'addizionale sui diritti d'imbarco che finanzia i cassaintegrati Alitalia, la chiusura dell'hub Ryanair dal 1 novembre rischia di desertificare il territorio a tutto vantaggio di Olbia.
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