PORTO TORRES - In piazza Umberto I per presentare l’iniziativa “…Questo non è amore”, slogan che la Polizia di Stato ha scelto di legare al nuovo progetto contro la violenza sulle donne. Sabato mattina la postazione mobile della Polizia di Stato, che ospita un gruppo di esperti costituito da un medico/psicologo della Polizia di Stato, un operatore della Squadra Mobile–sezione specializzata, un operatore della Divisione anticrimine e/o dell’Ufficio denunce dell’Upgsp ed un rappresentante della rete antiviolenza locale, ha stazionato nella Piazza del Comune a Porto Torres.

A coordinare l’iniziativa promossa dal Ministero dell’interno tramite la Direzione centrale anticrimine, il dirigente della squadra mobile di Sassari Bibiana Pala in collaborazione con il comandante del posto fisso di polizia Antonello Seghene. L’iniziativa presente in 14 province italiane ha l’obiettivo di sensibilizzare dell’opinione pubblica verso la violenza di genere «Questa attività è finalizzata a prevenire questi reati che sono sempre più numerosi con un aumento consistente di denunce - ha detto Bibiana Pala – anche attraverso una comunicazione proattiva diretta ai cittadini».

La presenza degli esperti è stata particolarmente apprezzata e la postazione della Polizia è stata meta di numerose visite da parte della cittadinanza e dei numerosi turisti che affollano la località balneare. La Polizia di Stato, da sempre molto attenta ai fenomeni del femminicidio e dei maltrattamenti in famiglia, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati. Il progetto ha come finalità la creazione di un contatto diretto tra le donne ed una equipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura a denunciare o a varcare la soglia di un ufficio di Polizia.

Per tenersi aggiornati sul progetto e seguire gli eventi legati all’iniziativa, sarà possibile visitare il sito www.poliziadistato.it e utilizzare l’hashtag #questononèamore.