Altri due arresti messi a segno dai Carabinieri della Compagnia di Carbonia, che hanno così concluso l´operazione Arruga
CARBONIA - I carabinieri della Compagnia di Carbonia hanno concluso l'operazione Arruga”, smantellando così un gruppo criminale nigeriano specializzato nel traffico e nello spaccio di eroina. In seguito all'ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Dda di Cagliari, i militari hanno arrestato due nigeriani, il 50enne Edwin Lawrence Ehigiamusoe, residente a Roma, e la 43enne Stella Onunze, residente a Prato.
I due arresti sono il frutto dell'attività investigativa avviata a febbraio, quando venne fermato il 43enne nigeriano Victor Nwankwo Ogochuwku
[LEGGI], residente a Cagliari, che secondo gli investigatori sarebbe stato il vertice del gruppo criminale, in grado di reperire rilevanti quantitativi di eroina attraverso fornitori in Asia, Europa e SudAmerica. Dopo il fermo del trafficante sono scattati altri due arresti e sono state intercettate tre partite di eroina destinate al mercato sardo con il conseguente arresto dei corrieri.Il primo il 4 agosto 2015, quando in manette finì il serbo Goran Kecman bloccato nell'aeroporto di Roma Fiumicino con un chilogrammo di eroina. Il secondo a dicembre dello stesso anno, al porto di Cagliari, quando finì in manette la lituana Svetlana Krasnova, sorpresa con 250 grammi di eroina. Infine, a febbraio quando, appena atterrata, fu arrestata all'aeroporto di Elmas Michela Congiu
[LEGGI], che trasportava un chilogrammo di eroina.
Oggi sono arrivati gli altri due arresti. Secondo l'accusa, Ehigiamusoe sarebbe stato il referente romano di Ogochuwku. Con lui trattava l'importazione della droga che poi veniva smistata in Sardegna. Onunze, invece, avrebbe fornito la base logistica ai corrieri provenienti in treno dalla Spagna. Corrieri che si fermavano da lei, poi venivano prelevati e portati in Sardegna. La nigeriana aveva già in programma di trasferirsi in Nigeria ed aprire una catena di lavanderie industriali.