Per "I Tramonti della Sardegna", quinta edizione dell´itinerario di concerti nei luoghi più suggestivi dell´isola. Protagonisti: Mulatu Astatke, Enzo Favata, Alfonso Santimone, UT Gandhi, e gli artisti della Denovali Records, Never Sol, Subheim, Saffronkeira
SASSARI - La quinta edizione dei "Tramonti della Sardegna" si apre quest'anno nella spiaggia dell'Argentiera con un grande evento internazionale giovedì 4 agosto, sei ore di musica dal tramonto al cuore della notte. E'"La Miniera della Musica", progetto curato dall'Associazione Jana Project con il contributo del Comune di Sassari, che ritorna per il secondo anno consecutivo nell'antico villaggio minerario con artisti d'eccezione e sonorità sorprendenti.
Il primo concerto avrà inizio alle 19.00 con il tramonto sulla spiaggia. Il progetto è "The African Village Project", che ha debuttato lo scorso anno ad Addis Abeba e vede insieme Mulatu Astatke (vibrafono, percussioni) con Enzo Favata (sassofoni, live electronics) in quartetto con Alfonso Santimone (tastiere e piano rhodes), ed UT Gandhi (batteria).
Mulatu Astatke, è vibrafonista e multistrumentista. Creatore negli anni ’60 di quel movimento musicale denominato Ethio-Jazz in cui si fondono tradizione etiope, influenze latinoamericane e improvvisazione jazzistica, è da annoverare tra i più importanti musicisti africani di sempre. Nella sua carriera ha incontrato musicisti come Miles Davis, John Coltrane, Duke Ellington.
E' l'autore delle musiche del film "Broken Flowers" di Jim Jarmusch. Ha contribuito in modo determinante all'apertura culturale dell'Etiopia e a far conoscere nel mondo la sua tradizione musicale. Enzo Favata è compositore polistrumentista, suona i sax tenore, soprano e sopranino, il clarinetto basso, strumenti etnici a fiato. Utilizza i live electronics insieme agli strumenti acustici, e ha sviluppato nel corso della sua trentennale carriera un originale percorso artistico tra jazz, musica elettronica e altri linguaggi, e collaborazioni prestigiose con numerosi artisti internazionali. Alfonso Santimone è compositore e arrangiatore, un creativo manipolatore di suoni che fa ricorso con grande competenza alle tecnologie musicali digitali e analogiche. Le sue numerosissime collaborazioni in veste di pianista, performer, compositore, arrangiatore e produttore coprono un ampio spettro in ambito italiano e internazionale.
UT Gandhi, tra i più famosi batteristi jazz italiani, percussionista e compositore, ha inciso per l’etichetta tedesca ECM con vari progetti. Collabora come compositore per colonne sonore e video nell’ambito teatrale. Ha pubblicato diversi dischi a suo nome, tra i quali alcuni dedicati ai Weather Report. La serata continua con tre concerti di grande interesse per l'originalità della ricerca, la miscela dei generi musicali e la potenza dei suoni sviluppata con le tecnologie digitali più avanzate, senza rinunciare alla presenza della voce, primo strumento musicale. Tutti gli artisti di questa session pubblicano con l'etichetta tedesca Denovali.
Commenti