PORTO TORRES - Una gita all'Asinara con ospiti d'eccezione: una rappresentanza della squadra di basket della Dinamo Sassari con presidente, allenatore accompagnati dal direttore del Banco di Sardegna. Ieri sull'isola parco in molti hanno visto i campioni della palla a spicchi fare visita alle strutture dell'ex carcere a Fornelli, a Cala Reale, nel borgo di Cala d'Oliva e nella spiaggia di Cala Sabina.

A organizzare l'evento è stata Asinaraland in collaborazione con la motonave Gwahir e Dinamo Sassari. L'amministrazione del Parco ha colto l'occasione della presenza dei campioni per un breve incontro nella sede di Cala Reale. È stato il vicepresidente Antonio Diana a fare gli onori di casa e a portare i saluti di tutto il consiglio d'amministrazione del parco nazionale.

«È per noi un piacere avervi qui sull'isola - ha detto rivolgendosi ai giocatori e al patron Stefano Sardara - e questa gita diventa occasione di conoscenza di questi luoghi incantevoli, oltreché di promozione del nostro territorio. Questo anche grazie ai forti risultati che voi avete raggiunto, portando la Sardegna ai massimi livelli». I giocatori e il direttivo della squadra, accompagnati dalle guide esclusive del parco, hanno visitato prima il carcere di Fornelli, quindi la zona sud dell'isola e le guide hanno spiegato ai diversi gruppi di partecipanti tutti gli aspetti importanti che caratterizzano il Parco Nazionale dell'Asinara.

Il gruppo della Dinamo, dopo i saluti a Cala Reale, ha fatto tappa al paesino di Cala d'Oliva con il suo fascino storico, antico e contemporaneo, quindi al "bunker" e la diramazione centrale. Alle 17 il gruppo ha fatto ritorno a Porto Torres da dove era ripartito e durante il viaggio anche i vari passeggeri della motonave hanno potuto scattare foto e darsi fare autografi dai campioni.