Skin ADV
Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziecagliariOpinioniTrasportiRifare flotta sarda, non restare immobili ad ammirare i corsi
Ugo Cappellacci 7 settembre 2016
L'opinione di Ugo Cappellacci
Rifare flotta sarda, non restare immobili ad ammirare i corsi


Visto che gli antesignani siamo noi, perché abbiamo varato la flotta sarda cinque anni fa, anziché restare fermi con la bocca spalancata a ripetere quanto sono bravi i corsi, si lavori per far ripartire le navi con i quattro mori. Le navi sarde furono un’efficace arma di difesa contro il caro traghetti: la stessa antitrust ha accertato che determinarono un calo delle tariffe che i “signori del mare” portarono fino alle stelle con servizi “da stalla”. Tanto amata dalla comunità quanto osteggiata da chi, più o meno consapevolmente, si prestò al gioco degli armatori, la flotta sarda riuscì nel miracolo di portare nell’Isola centinaia di migliaia di persone, a prezzi accessibili, con personale e agroalimentare sardo a bordo.

E’ sufficiente moltiplicare il numero dei passeggeri per 100euro spesi in media al giorno e per la durata media della permanenza per capire quali benefici portò all’economia sarda tale operazione che, secondo un’indagine di mercato, arrivò addirittura all’80percento di soddisfazione. Una sinistra ottusa, che antepone gli interessi di bottega e di partito a quelli della comunità sarda, non fece altro che attaccare l’iniziativa anziché unire le forze per affermare il più grande esempio di sovranismo degli ultimi settanta anni di storia sarda, tarpato da quattro grigi burocrati europei. E’ curioso che ai feticisti del “ce lo chiede l’Europa” desse tanto fastidio quanto investito per la flotta sarda, mentre non hanno mai avuto nulla da dire sulle cifre, dieci volte superiori, pagate dallo Stato ogni anno per Tirrenia, che tuttora riceve un contributo di oltre 70milioni di euro.

Dopo due anni e mezzo, abbiamo visto di cosa sono stati capaci i soloni del Centrosinistra: hanno taciuto davanti alla nascita del quasi-monopolio Moby-Tirrenia, hanno avallato una modifica della convenzione Stato-Tirrenia che rappresenta un regalo alla compagnia, non hanno battuto ciglio davanti all’aumento dei prezzi portato avanti nonostante il calo dei costi del carburante. Se dal mare passiamo ai collegamenti aerei, l’attuale Giunta ha cancellato le rotte minori, ha fatto scappare Ryanair e le low cost, ha pagato Alitalia una seconda volta per quanto era già obbligata a fare per contratto e ora sta svendendo, cosa ben diversa dal privatizzare, lo scalo di Alghero. Poiché esiste ancora la legge sulla flotta sarda, è vigente e non è mai stata cancellata da nessuno, per una volta dimostrino di essere dalla parte dei sardi.

* coordinatore regionale di Forza Italia
26/3/2024
L’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Sennori ha attivato un servizio di supporto ai cittadini per inoltrare le richieste di contributo relative agli aiuti sociali per il trasporto aereo, erogati dalla Regione Sardegna


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)