A.B.
26 settembre 2016
A Cagliari, il Festival della Musica
Per la sesta edizione della manifestazione, focus sulla musica acusmatica nel duplice appuntamento di domani sera, nella Chiesa di Santa Chiara
CAGLIARI - Focus sulla musica acusmatica nel duplice appuntamento di domani, martedì 27 settembre, a partire dalle ore 19, nella Chiesa di Santa Chiara, a Cagliari, sotto le insegne dell'Fmc 2016. Dopo l'inaugurazione affidata questa sera al flauto di Matthias Ziegler, il sesto Festival di Musica Contemporanea di Cagliari organizzato dall'associazione Amici della Musica di Cagliari prosegue con la performance del compositore, field recordist ed improvvisatore elettroacustico Manfredi Clemente e l'omaggio al maestro francese Francis Dhomont, in occasione dei suoi novant'anni, sulle note della sua celebre “Forét profonde”.
Il primo concerto vedrà protagonista il siciliano Manfredi Clemente (diffusione del suono), con un programma variegato che comprende “Hermit's dream of mountain ash”, del compositore finlandese Visa Kuoppala; “J’ai été coupé”, del francese Luc Ferrari; “Il habite partout”, dello stesso Clemente; e, infine, “L’oeil retourné”, di Lionel Marchetti. La seconda parte della serata sarà invece dedicata a uno dei capolavori del compositore francese Francis Dhomont, “Forét profonde”, con la regia del suono di Lucio Garau e Manfredi Clemente: l'Fmc 2016 rende omaggio ad uno dei pionieri della “musica concreta” in occasione dei suoi novant'anni, con l'esecuzione di un pezzo emblematico, composto esattamente vent'anni fa, ma che conserva intatto il suo fascino tra raffinate metafore ed evocativi paesaggi sonori.
Il sesto Festival di Musica Contemporanea di Cagliari proseguirà mercoledì 28, alla stessa ora, con l'esecuzione dei tre pezzi vincitori del Concorso Internazionale di Composizione “Amici della Musica di Cagliari” 2016: di scena, il percussionista Roberto Migoni, con la regia del suono di Riccardo Sarti. Prima esecuzione italiana per “my grounding | surrounding [it]_self / h_I.” (2015), di Stylianos Dimou (il primo classificato); per “percussion for apartments Conga” (2014), di Aaron Gervais (secondo classificato); poi l'emblematico“Music for Hi-hat and computer” (1998), del britannico Cort Lippe; e, per finire, la prima esecuzione assoluta di “Bells of peace” (2016), di Andrew Middleton (terzo classificato al concorso).
Nella foto: Manfredi Clemente
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