La denuncia dell´ O.S.A.P.P. descrive una situazione «oramai divenuta insostenibile» nel carcere sassarese, e il segretario regionale annuncia una mobilitazione della categoria
SASSARI - «A Bancali, organico ridotto all'osso, manca il personale, mancano i Sottufficiali, si riesce a stento a coprire i posti di servizio e di conseguenza i turni di lavoro risultano massacranti». La denuncia dell' O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) descrive una situazione «oramai divenuta insostenibile».
«Noi come organizzazione sindacale - riferisce il segretario regionale Roberto Melis - da diverso tempo aspettiamo la convocazione per un incontro con la direzione della C.C. in questione, ma come al solito tante promesse e pochi fatti. In un primo momento, ci è stato assicurato un incontro entro il mese di settembre, ad oggi nessun incontro e stato fissato o programmato e tanto meno ci è pervenuta alcuna convocazione».
Tanti i punti da affrontare: dalla carenza cronica del personale, all'accorpamento di diversi posti di servizio. «E' evidente il non rispetto di diversi accordi sottoscritti dalle parti nel tavolo sindacale» prosegue il sindacalista che pone l'attenzione anche sui «viaggi sotto organico» e i «servizi di missione pagati con tantissimo ritardo».
Nessuno parla mai delle nostre condizioni di lavoro è il commento amaro di Melis che annuncia un'azione decisa della categoria in mancanza di un intervento dagli organi competenti. «Saremmo costretti a scendere in piazza per far conoscere a tutti il nostro malcontento e tutte le nostre difficoltà quotidiane nello svolgimento delle nostre funzioni».
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