A.B.
15 ottobre 2016
Operazione Coast in Black: maxievasione in Costa Smeralda
La Guardia di Finanza del Gruppo di Olbia ha scoperto un´evasione fiscale milionaria nel settore immobiliare
OLBIA - Un’articolata attività di polizia tributaria è stata avviata dai finanzieri del Gruppo di Olbia e dei Reparti dipendenti, che hanno concluso un’importante attività nel settore del contrasto dell’evasione fiscale nel settore immobiliare, denominata “Coast in black”. In particolare, le Fiamme Gialle, hanno proceduto, dopo oltre quaranta interventi ispettivi ai fini fiscali conclusi nell’ultimo biennio, a rilevare un’evasione di circa 10,5milioni di euro, cui si aggiungono violazioni all’Iva per circa 200mila euro. Le verifiche ed i controlli fiscali hanno riguardato diversi soggetti economici presenti in Gallura, tutti dediti alla locazione di immobili. Tra le situazioni appurate dai verificatori, di assoluto rilievo è la realtà che si è palesata nelle località più rinomate.
Significative, al riguardo, le attività di polizia tributaria svolte nel Comune di Santa Teresa Gallura, dove è stato scoperto un complesso immobiliare costituito da ventidue immobili, ma sprovvisto delle necessarie autorizzazioni amministrative previste dalla Regione Autonoma della Sardegna, ed i cui amministratori, oltre a non aver assolto agli obblighi inerenti alla comunicazione dei nominativi dei turisti presenti nella struttura alla Questura ed agli obblighi tributari derivanti dalla locazione degli appartamenti, hanno sottratto al Fisco elementi positivi di reddito per oltre 330mila euro. Invece, i controlli svolti dalle Fiamme Gialli di Palau hanno evidenziato la presenza di locazioni di immobili di assoluto pregio, anch’esse non comunicate in alcun modo all’Amministrazione finanziaria, per un importo, su base mensile, che poteva raggiungere, ed in alcuni casi sforare, i 200mila euro. Inoltre, diverse le posizioni di alcuni proprietari che, come un soggetto residente a Roma, pur avendo locato i suoi due immobili a Porto Cervo per una cifra vicina ai 30mila euro al mese, risultano sconosciuti al Fisco, configurandosi in tal modo quali “evasori totali”.
Inoltre, al termine delle attività ispettive, gli specialisti delle Fiamme Gialle sono riusciti a scovare settantaquattro soggetti privati, non residenti in Gallura, che locavano i propri immobili non dichiarando al Fisco i canoni di locazione effettivamente percepiti, facendo figurare nel proprio modello dichiarativo esclusivamente la rendita catastale degli stessi. I responsabili sono stati segnalati ai Reparti del Corpo competenti territorialmente per un totale di oltre 960mila euro di elementi positivi di reddito evasi. Con l’operazione in argomento, i finanzieri hanno così aderito alle legittime istanze delle associazioni di categoria che, recentemente, avevano quantificato in oltre 70mila i posti letto in nero in Sardegna, evidenziando l’esigenza di regolamentazione del mercato delle seconde case.
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