PORTO TORRES - Trionfo dello sport e della socializzazione, il progetto “Sport events make friends” per il biennio 2016/2017 e 2017/2018 sviluppato nell’ambito dell’Erasmus Plus di cui è promotore e partner l’istituto superiore Mario Paglietti raduna oltre 100 studenti provenienti da Italia, Svezia e Germania. Il progetto che ha visto l’approvazione e il finanziamento di 38mila euro, intende promuovere la mobilità degli studenti, includendo quanto più possibile i ragazzi dei vari indirizzi: primo fra tutti il liceo scientifico sportivo, facendolo radicare nel territorio, ma anche il liceo linguistico e il tecnico nautico.

Una partnership plurale che mette insieme la scuola di Porto Torres con la Myrsjöskolan di Nacka in Svezia e la Wirtschaftsshule di Dinkelsbhül in Germania, tutte protagoniste di un evento sportivo in triangolare che vede giovani atleti delle tre scuole impegnati a sfidarsi in canoa, mountain bike e floorball (una sorta di hockey su pista ma senza pattini) nell’ambito di una competizione a squadre. Rimasto affascinato dal floorball mentre assisteva ad una partita in Svezia, «l’obiettivo - racconta Gigi Marras, insegnante di attività motorie - è quello di divulgare questo sport a livello locale e regionale per diventare la prima scuola nell’isola e magari riuscire a costituire una società sportiva di floorball in Sardegna».

Le finalità dei progetti Erasmus vanno «dall’internazionalizzazione dei percorsi formativi grazie anche al centro linguistico turritano - sottolinea il dirigente scolastico Francesco Sircana – alla gestione della vita dei ragazzi al mondo dello sport per il raggiungimento successivo dei titoli accademici, come gli atleti che diventano manager». Tra gli obiettivi del progetto Erasmus Plus «la mobilità e l’internazionalizzazione degli studenti - ha precisato la docente di lingue, Marcella Fiori – coinvolti nell’evento sportivo internazionale, dove la gara di canoa si svolgerà all’Asinara il prossimo settembre, il percorso di mountain bike in Germania mentre il floorball si terrà in Svezia».

A presentare lo sport ufficiale svedese direttamente da Stoccolma l’insegnante Daniel Kölborn, coach di squadre giovanili e femminili e attuale tecnico della Floorball Association. Kölborn ha consegnato all’istituto Paglietti 50 mazze di grande valore donate dagli studenti svedesi, che serviranno per consentire a 15 studenti selezionati del Paglietti di allenarsi e affrontare la sfida in Svezia contro la squadra locale in programma il prossimo gennaio.

Il dirigente Sircana e i docenti promotori non nascondono che pensano a questo progetto come al principio di un impegno che veda Porto Torres al centro di eventi sportivi studenteschi internazionali a cadenza regolare. In un momento dove vi è «una penuria di richiesta di insegnanti di educazione motoria notevole - ha evidenziato il delegato dell’Usp Sassari, Marco Pinna - con sole 12 figure professionali del settore impegnate nelle scuole della provincia di Sassari». Eppure lo sport e in particolare il progetto Erasmus Plus legato alle discipline sportive «in una fase di grande difficoltà sociale – osserva Lucio Masia delegato provinciale Coni - che vede associare tre nazioni in un progetto unico significa permettere agli studenti di confrontarsi con realtà diverse, segnale evidente che lo sport unisce».