Skin ADV
Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziesardegnaPoliticaAgricoltura › Credito agricolo: sbloccati 2,5 milioni
Red 26 novembre 2016
Credito agricolo: sbloccati 2,5 milioni
La Giunta Regionale ha approvato una delibera per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese operanti nella produzione agricola e nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti


CAGLIARI - Si aggiunge un altro tassello all’intervento che la Regione Autonoma della Sardegna, tramite l’Assessorato dell’Agricoltura, sta mettendo in atto per favorire l’accesso al credito delle piccole e medie imprese operanti nella produzione agricola e nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti. Infatti oggi, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore Elisabetta Falchi, ha approvato una delibera che stanzia 2,5milioni di euro per la costituzione di un fondo finalizzato ad interventi funzionali nel favorire l’accesso al credito delle Pmi agricole per operazioni di credito di durata fino a dodici mesi.

«Concludiamo la riprogrammazione delle somme inutilizzate giacenti presso Ismea - dichiara Falchi - Pochi mesi fa, abbiamo potuto dare vita al primo intervento da 7milioni destinato al potenziamento del sistema delle garanzie per le quali si sta ormai già procedendo all’accredito delle risorse per i Consorzi che hanno fornito tutta la documentazione che ha consentito di chiudere l’iter istruttorio. Con la delibera di oggi, destiniamo la parte restante di quelle risorse al finanziamento dei cosiddetti prestiti agrari d’esercizio o conduzione, cioè il sostegno alle spese che l’imprenditore agricolo sostiene o anticipa nella conduzione dell’azienda».

Gli aiuti, in regime de minimis, verranno gestiti dall’Argea e concessi in conto interessi, per operazioni di credito di durata fino a dodici mesi. «Potranno pertanto essere finanziati, tra le altre cose, l’acquisto di sementi e concimi, mangimi, carburanti, il pagamento di prestazione e salari, gli affitti e le rate assicurative – spiega Falchi – con l’obiettivo di contrastare le debolezze strutturali del nostro tessuto produttivo e del mercato. Le aziende sarde continuano a essere troppo piccole e a lavorare su superfici ridotte, condizioni che rendono impossibile l’avvio di economie di scala e rendono complicato affrontare i costi di produzione e il forte potere contrattuale delle imprese di trasformazione, soprattutto in ambiti come il lattiero-caseario». L’importo del prestito sarà parametrato sulla base dell’orientamento tecnico-economico dell’azienda, attestato dal fascicolo aziendale, mediante un calcolo che tiene conto delle produzioni standard per superficie o per numeri di capi allevati.

Nella foto: l'assessore regionale Elisabetta Falchi
11:35
Un primo appuntamento di ascolto e confronto tra l’assessorato e le associazioni per trovare soluzioni alle criticità, cercare le opportunità per valorizzare le eccellenze e creare interazioni positive e propositive


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)