Red
10 dicembre 2016
A Sant´Antioco gli Intrecci mediterranei
Oggi, la 12esima edizione del Festival del Cortometraggio Mediterraneo “Passaggi d´autore”, celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani
SANT'ANTIOCO – Oggi (sabato) a “Passaggi d'autore: Intrecci Mediterranei” si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani. Dalla mattina alla sera, incontri, proiezioni di corti, presentazioni di artwork, recital, mostre. Tra gli ospiti, l'ambasciatrice dell'Unicef_Italia Jovana Kuzman, la regista curda Leyla Toprak, l'illustratrice Francesca Sanna, la giornalista Linda Dorigo, il cantautore e scrittore Marco Rovelli e la musicista Serhat Akbal. Per tutta la sua durata, il festival ospita i ragazzi del Centro Accoglienza di Narcao, gestito dall'Associazione Diomira Onlus, Centri di Accoglienza, che in questo momento dà ospitalità a 120 migranti richiedenti asilo. Provenienti da diversi paesi, hanno potuto assistere in questi giorni alle proiezioni dei cortometraggi in lingua originale. Dalle ore 10.30 alle 23, nell'Aula consiliare del Comune di Sant'Antioco, in Corso Vittorio Emanuele 115, in programma incontri, proiezioni, dibattiti, mostre, presentazioni di libri (con ingresso gratuito).
Il viaggio e la migrazione verso un nuovo inizio, l'importanza dell'istruzione nei contesti di crisi e la sua funzione vitale per l'educazione delle giovani generazioni alla pace, il coraggio delle donne curde, la guerra e il prezzo imposto ai bambini e alle loro famiglie. Nella Giornata Mondiale dei Diritti Umani il festival "Passaggi d'Autore: Intrecci Mediterranei", da sempre sensibile ai problemi che affliggono i paesi devastati dal conflitto e dalla violenza, dedica a queste problematiche la
sezione Eventi, sabato. Dalla mattina alla sera, una serie di incontri a favore della difesa dei diritti umani ed alcuni momenti di riflessione e di dibattito intorno a questi temi, con incontri, proiezioni di corti, presentazioni di artwork, recital e mostre.
Il Festival, per tutta la sua durata, ospita i ragazzi del Centro Accoglienza di Narcao, gestito dall'Associazione Diomira Onlus, Centri di Accoglienza, che in questo momento dà ospitalità a 120 migranti richiedenti asilo. Provenienti da diversi Paesi, hanno potuto assistere in questi giorni alle proiezioni dei cortometraggi in lingua originale, scoprire nuovi mondi e arricchire il loro bagaglio culturale, così come da tanti anni accade a chi segue ed apprezza il festival. “Passaggi d'Autore: Intrecci Mediterranei” è un progetto culturale importante che da dodici anni lavora per superare barriere e confini, oggi più che mai un esercizio necessario per non cadere nei facili dualismi e contrapposizioni mediatiche. Il festival è anche un’occasione per vedere film che raramente passano nei normali circuiti cinematografici, piccoli capolavori racchiusi in pochi minuti di lavoro appassionato. L'ingresso a tutte le giornate del festival è gratuito e aperto a tutti. La direzione artistica è affidata per il secondo anno consecutivo al regista bosniaco Ado Hasanović ed a Dolores Calabrò, del “Circolo del Cinema-Immagini”, responsabile della programmazione, che cura la manifestazione fin dalla sua prima edizione.
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