NUORO - «La Giunta Regionale ha provveduto a ripartire il Fondo Unico 2016 alle sedi decentrate. Con enorme stupore, dopo il taglio del 2014 che ancora grida vendetta, si apprende che per il polo universitario di Nuoro sarà destinata una somma ancora una volta ridotta rispetto allo scorso anno mentre altre sedi mantengono o, persino, aumentano la dotazione». Inizia così lo sfogo che il sindaco di Nuoro Andrea Soddu ha affidato alla sua pagina Facebook e che NuoroNews propone ai propri lettori in forma integrale.

L'atto della Giunta Regionale mostra la totale assenza di attenzione per le zone interne e per l'Università nuorese su cui il presidente Pigliaru aveva dichiarato volontà di investire , proprio a Nuoro, in occasione dei lavori di apertura del piano di rilancio del nuorese di cui ancora non si vede nulla di concreto. Appare evidente che il fallimento di quelle promesse di rilancio tale da far pensare che il vero obbiettivo del “master plan” delle zone interne abbia ad oggetto il loro affossamento.

A nulla è servito l'aumento degli iscritti (30percento), l'avvio di internazionalizzazione dei corsi di laurea, la ristrutturazione dell'offerta formativa, la mobilità internazionale, se i decisori politici si attengono a valutazioni che sanno più di promessa politica che di criteri giusti e omogenei. E' evidente che il tema delle aree interne, e della città di Nuoro, è argomento estraneo a questa Giunta di professori che ogni giorno adotta tagli, riduzioni e contrazioni con riferimento a trasporti, sanità, scuola e università.

Ben lontani quindi dal sostegno a favore della cosiddetta economia della conoscenza di cui in tanti ex cattedra parlano, ma che al momento delle decisioni concrete e coerenti con i proclami dimenticano. Mi appello ai colleghi sindaci, ai consiglieri regionali del territorio, alle forze economiche e sindacali per condannare tale inaccettabile politica di tagli su università, sanità, scuola infrastrutture e trasporti. La misura è oramai colma e qualcuno sarà chiamato a rendere conto di questo bistrattamento della città e del territorio del centro Sardegna.