Sette spettacoli in cartellone – tra gennaio e aprile – tra capolavori del Novecento e testi contemporanei, riletture di classici e intriganti coreografie per un affascinante viaggio tra parole e visioni
OZIERI - Si alza il sipario sulla Stagione di Prosa e Danza 2016-2017 al Teatro Civico Oriana Fallaci di Ozieri – organizzata dal CeDAC nell'ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Ozieri. Sette spettacoli in cartellone – tra gennaio e aprile – tra capolavori del Novecento e testi contemporanei, riletture di classici e intriganti coreografie per un affascinante viaggio tra parole e visioni.
Tra i protagonisti artisti come Sandro Lombardi in coppia con David Riondino nell'originale “Inferno Novecento” per la regia di Federico Tiezzi, Nicoletta Braschi – musa di Roberto Benigni – con Andrea Renzi in “Giorni Felici” di Samuel Beckett e Giorgio Lupano (volto noto del piccolo e del grande schermo) insieme a Rita Mazza in “Figli di un Dio minore” di Mark Medoff. Il giornalista e scrittore Carlo Lucarelli propone “Controcanti – L'Opera buffa della censura” sulle note di Alessandro Nidi e Marco Caronna mentre il regista e drammaturgo Alessandro Serra firma “Il grande viaggio” sul tema dell'emigrazione e dell'incontro fra culture.
Attori a confronto ne “L’uomo dal fiore in bocca” di Luigi Pirandello diretto e interpretato da Nicola Michele con la partecipazione straordinaria di Tino Petilli e spazio alla danza classica e contemporanea con la Serata di Gala di Almatanz – con le étoiles del Balletto di Cuba Vittorio Galloro e Arianne Lafita Gonzalves. Un intrigante cartellone che spazia dalla Commedia dantesca alla questione dell'integrazione, dalla diversabilità al dramma della solitudine, dalla paura della fine alle improbabili scelte dei censori di ieri e di oggi, e infine alla magia di un racconto per quadri tra duetti sulle punte e danze popolari.
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