Gli operai hanno convocato per martedì mattina, alle 9.30, un´assemblea davanti ai cancelli della miniera. Nel mirino ancora le istituzioni regionali
OLMEDO - Settimo giorno di protesta e sesta notte all'addiaccio per i lavoratori della miniera di bauxite di Olmedo. Gli operai hanno convocato per martedì mattina, alle 9.30, un'assemblea davanti ai cancelli della miniera.
Alla riunione parteciperanno i segretari generali di Cgil, Cisl e Ugl, Massimiliano Muretti, Luca Velluto e Simone Testoni. Nel mirino ancora le istituzioni regionali. Dalla parte dei lavoratori si è schierato dal primo momento il sindaco Toni Faedda: «Mancano certezze sul piano industriale e sul riassorbimento di tutte le maestranze. L'amministrazione comunale di Olmedo è vicina ai minatori e cerca insieme a loro i riscontri che attendono da tempo».
E stigmatizza con forza l'operato della Regione il consigliere regionale algherese Marco Tedde: «La Regione tratta la vicenda di Olmedo come una crisi di serie “B”. Il vecchio concessionario ha avuto la sfrontatezza di riconsegnare la miniera e le sue pertinenze in condizioni disastrose nel silenzio complice della Regione. E nel bando per il nuovo affidamento della concessione – denuncia Tedde - nemmeno un cenno è stato fatto in riferimento alla tutela della forza lavoro».
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