Dopo l´incontro di un mese fa con i dirigenti Asl sulla questione è calato il silenzio. Per questo l´associazione Il Labirinto chiede un intervento immediato o minaccia un´azione legale
ALGHERO - E' trascorso oltre un mese dall’incontro che abbiamo avuto con i vertici della A.S.L. di Sassari,durante il quale l’Associazione ha avuto modo di ribadire,evidenziare ulteriormente le gravi carenze che affliggono da troppo tempo il Servizio rivolto ai sofferenti mentali di tutto il Territorio che afferiscono al C.S.M. di Alghero.
Così inizia una nuova lettera di protesta dell'associazione algherese Il Labirinto che evidenzia ancora le criticità del Centro di Salute Mentale di Alghero. Dai familiari degli utenti un coro di unanime disappunto «per un servizio gravemente penalizzato dalla ormai cronica carenza del personale Sanitario e non a causa di trasferimenti mai reintegrati».
«Da non dimenticare che gli operatori in forza al Csm di Alghero, prestano la loro opera coprendo un territorio molto vasto: Bonorva, Thiesi, al servizio di un bacino di utenza notevole di circa 800 utenti» si legge nel documento. Dopo l'incontro di un mese fa con i dirigenti Asl sulla questione è calato il silenzio. Per questo l'associazione chiede un intervento immediato o minaccia un'azione legale.
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