Le donne di Sassari e Provincia, operate al seno, chiedono la nascita di un "Ce.Se.Mu." a Sassari: un "Centro di Senologia Multidisciplinare". Appuntamento sabato 4 marzo
SASSARI - La vera Breast Unit è morta? Le donne di Sassari e Provincia, operate al seno, «pretendono» la nascita di un "Ce.Se.Mu." a Sassari: un "Centro di Senologia Multidisciplinare" (in sostituzione della Breast Unit scippata e finanziata, anche con soldi pubblici, nella struttura privata del Mater Olbia del Qatar) dove sia possibile un percorso ideale che va dalla scoperta del tumore alla fase dei controlli dopo la terapia, e in caso di malattia metastatica, in cui le donne devono essere “prese per mano” e accompagnate in ogni tappa del percorso di cura, sino alla guarigione.
È dimostrato infatti che le probabilità di guarire dal cancro al seno aumentano il 18% quando si viene curate in un Centro di Senologia Multidisciplinare. L'appuntamento è sabato 4 marzo alle 10:00 all'Hotel Vittorio Emanuele nella Sala Mimosa (Corso Vittorio Emanuele 102).
«Basta girovagare tra strutture sanitarie sparpagliate per il territorio, basta disagi per fare le terapie, controlli da prenotare tramite CUP, basta con i viaggi e le cure fatte fuori del nostro territorio, dalla nostra terra, che come migranti della sanità, si va a cercare quello che è un diritto, di ammalati e contribuenti, ad avere in Sardegna e a Sassari. Abbiamo eccellenti professionalità, strutture pronte ad essere utilizzate, macchinari all'avanguardia, abbiamo tutto, ma non la volontà politica ed amministrativa»
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