«Riconoscere il ruolo delle Regioni», questa la posizione ribadita dall´assessore degli Affari generali Filippo Spanu, in rappresentanza del presidente della Regione autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru
CAGLIARI - «Le Regioni, su impulso della Regione Sardegna a cui è affidato un ruolo di coordinamento, hanno dato parere favorevole all’impostazione generale del documento triennale approvato dal Governo sulla cooperazione internazionale allo sviluppo, ma hanno anche evidenziato alcuni punti critici». Lo ha dichiarato l’assessore degli Affari generali Filippo Spanu che, in rappresentanza del presidente Francesco Pigliaru, è intervenuto alla riunione della Conferenza delle Regioni che era chiamata ad esprimere il parere sul testo.
«In particolare – ha sottolineato Spanu – le Regioni, sulla base del documento elaborato dalla Sardegna, mettono in evidenza la mancanza di una previa consultazione e di un approccio partecipativo nella fase di definizione dei contenuti del documento e lo scarso riconoscimento del ruolo di coordinamento che le stesse Regioni svolgono rispetto agli altri soggetti pubblici e privati che operano nei propri territori. Il sistema regionale – ha poi osservato l’esponente della Giunta Pigliaru – ritiene necessario avere informazioni più dettagliate sulle risorse disponibili per i progetti di cooperazione allo sviluppo e comunque rimarca l’esiguità dei fondi a disposizione delle autorità locali».
Nella foto: l'assessore regionale Filippo Spanu
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