Prosegue il piano di interventi di adeguamento dell’acquedotto Temo, con l’installazione di apparecchiature all’avanguardia per la gestione delle condotte
MACOMER - Terzo step per i lavori di adeguamento dell’acquedotto Temo–Ramo Macomer. Abbanoa sta portando avanti un piano di interventi con l’obiettivo di rivoluzionare la gestione della condotta adduttrice che dall’invaso di Monteleone Rocca Doria approvvigiona Macomer ed i diversi Comuni a cavallo delle province di Nuoro e Sassari. L’intero sistema sarà dovuto di strumentazioni all’avanguardia: valvole e saracinesche automatizzate, misuratori elettromagnetici e sistemi di telecontrollo avanzati.
Due settimane fa, sono state eseguite le prime installazioni nei due impianti di sollevamento: il “Temo 1”, in località Binzasidda nel Comune di Mara, ed il “Temo 2” in località Sa Domos Lavada nel Comune di Macomer. La settimana scorsa è stata la volta dell’impianto di Monte Castanza sempre in territorio di Mara. Domani, mercoledì 21 giugno, invece, i tecnici di Abbanoa interverranno sull’impianto di Bara dove saranno ugualmente realizzati nuovi sistemi di regolazione, misura e telecontrollo delle portate idriche. I lavori riguarderanno una vasca di compenso dell’acquedotto ed avranno inizio alle ore 7.30, per poi concludersi verso le 20.
Durante le operazioni, sarà interrotto il funzionamento dell’acquedotto. L’erogazione all’utenza sarà garantita dalle scorte presenti nel serbatoio comunale: sono già in corso le manovre in rete per attivare tutte le fonti integrative locali e per tenere le riserve al massimo della loro capienza. Per recuperare i livelli del serbatoio, nella notte tra mercoledì e giovedì, dall’1 alle 4.30, quando i consumi sono minimi ed i disagi limitati, sarà necessario effettuare una chiusura dell’erogazione all’utenza che consentirà di ripristinare le riserve per la giornata successiva.
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