ALGHERO - La famiglia Fois da sempre interpreta il fascino di un Olio Evo sinonimo di prodotto “autentico di Sardegna”, espressione di territorio naturalmente vocato, tra i paesaggi naturali più affascinanti del mondo, che nasce dall’identità di una famiglia che ha scelto la terra per realizzare il proprio sogno. Da queste solide basi, oramai divenute un una vera e propria filosofia e con il preciso intento di trasmetterla attraverso la cucina d’autore, che prende forma il progetto “Accademia Tour 2017”. Un "Giro di Sardegna", da nord a sud dell'Isola, che ha già toccato 10 locali storici e ne coinvolgerà altri nelle prossime settimane, sino all’ultima tappa “casalinga” prevista per il 7 Luglio. Sedici selezionate “Case del Gusto” che hanno visto e ancora vedranno quali protagonisti di un romantico racconto di famiglia, Chlamys, il Vermentino di Sardegna DOC prodotto dalle Tenute Fois nel vigneto di Porto Ferro, lo storico Aceto Balsamico di Modena di Giuseppe Giusti distribuito in Sardegna dall’azienda algherese, e naturalmente i grandiosi e premiati EVO di Accademia Olearia.

Diffondere la conoscenza e la cultura dei tre “elementi” che talvolta supportano, altre corroborano e talune ancora esaltano, le preparazioni culinarie di grandi cuochi come delle più brave massaie. Accademia Olearia e l’enogastronomo isolano Giuseppe Izza, professionista di minuziosa preparazione, hanno accompagnato gli ospiti, e così sino all’ultima tappa di questa prima edizione di Accademia in Tour, in un percorso dei sensi stimolato dai tre capisaldi dell’italianità gastronomica, prima in degustazione al “naturale”, olio e aceto declinati nelle diverse referenze prodotte, raccontati dal produttore e dal gastronomo Izza, per poi avvicinarsi con passo lemme alle preparazioni gastronomiche della cucina ospite create per l’occasione e spiegate dallo Chef di casa.

Naturale libertà alla creatività dei cuochi, questa la via preferenziale scelta per poter raccontare le mille sfaccettature dell’Olio EVO, del vino e dell’aceto balsamico di qualità, conditio sine qua non, valorizzare le caratteristiche della materia prima utilizzata per un piatto principale, un secondo, un dessert o un cocktail, come la variante del “Moskow Mule”, proposta dal mixology manager del NIU di Cagliari, ribattezzato per l’occasione “Moscow Oil” e realizzato con il monocultivar di Bosana. A poco più di un mese dall’inizio del tour, superato il giro di boa, Accademia Olearia, può confermare con soddisfazione, non solo di aver stimolato la creatività dei cuochi incontrati nelle prime tappe del tour, ma di aver raccolto numerosi spunti, anche per una nuova prossima edizione, da bravissimi professionisti che amano raccontare la propria identità e la propria filosofia, attraverso nuovi piatti che vedono l’EVO e l’aceto balsamico di Modena quale base, materia prima o giusto abbinamento.

I prossimi appuntamenti. Al Refettorio, 22 Giugno (Alghero) Tel. 079 9731126; 23 Giugno Ristorante Sa Baracca (Quartu S.E.) Tel. 070 813570; 28 Giugno Libarium Nostrum (Cagliari) Tel. 346 522 0212; 30 Giugno Grekà (Oristano) Tel. 0783 778061; 6 Luglio SOMU Ristorante (San Vero Milis) Tel. 349 120 0682; 7 Luglio La Bifora (Alghero) Tel. 340 403 5413.

Nella foto: Giuseppe Fois con Alessandro e Antonello Fois