Skin ADV
Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziesardegnaPoliticaAgricoltura › Agricoltura: Caria incontra Martina
Red 22 giugno 2017
Agricoltura: Caria incontra Martina
L´assessore regionale dell´Agricoltura ha consegnato al ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali la delibera sulla dichiarazione dello stato di calamità naturale dovuto al perdurare della siccità in Sardegna


CAGLIARI - La delibera sulla dichiarazione dello stato di calamità naturale dovuto al perdurare della siccità in Sardegna è ora nelle mani del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina. A consegnarla è stato ieri (mercoledì) l’assessore regionale dell’Agricoltura Pier Luigi Caria, durante una riunione sulla riorganizzazione delle attività dell'Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura a cui hanno partecipato gli assessori delle altre regioni italiane coperte dal sistema nazionale. Sulla scia dell’atto presentato dalla Sardegna si è posizionata la Regione Toscana (anch'essa duramente colpita dal fenomeno siccitoso) e l’Emilia Romagna (che ha già deliberato sulla crisi idrica).

«Affrontare questo percorso al fianco di altre Regioni non può che rafforzare la richiesta di stato di calamità che abbiamo licenziato martedì in Giunta – ha osservato Caria – Una richiesta che dal confronto con gli altri assessori regionali dell’Agricoltura sembra sarà avviata anche da altri territori». In occasione della sua relazione, l’esponente della Giunta Pigliaru ha ricordato la condizione di estrema gravità in cui versa tutto il comparto agro-zootecnico isolano. «Ho spiegato al ministro – ha precisato il titolare dell’Agricoltura – che, prima della siccità, il nostro mondo delle campagne è stato vittima di altri pesanti eventi calamitosi: dalle nevicate e dalla tromba d’aria di gennaio alle gelate di aprile. Un mix di criticità che, per quanto riguarda il settore ovicaprino, si somma al basso prezzo del latte pagato alle nostre 11mila aziende pastorali. Adesso è chiaro a tutti in che condizioni versa uno dei comparti più importanti della nostra Isola». Dopo l’incontro al Ministero, Caria si è confrontato con i vertici di Agea, a cui ha sollecitato un impegno più incisivo e puntuale nel garantire continuità ai pagamenti dovuti all’agricoltura sarda. «Soprattutto in questi periodi di crisi non si possono dare scadenze che poi saltano e saltano ancora – ha osservato l’assessore – migliaia di persone aspettano con estrema pazienza ciò che gli spetta e non possono essere prese in giro. Ecco perché nelle prossime settimane il mio maggiore impegno sarà quello di seguire passo passo le scadenze degli impegni presi sui pagamenti».

Il primo via libera decretato da Agea, ed in accredito nei prossimi giorni, riguarda 2.955.525,61euro che andranno a coprire i pagamenti di 611 domande. La voce più cospicua interessa l’intervento per la Difesa del suolo, Misura 10.1 (ex 214), con 1.651.249,48euro che soddisferà 333 domande. A seguire, la copertura degli impegni sull’Agricoltura biologica, Misura 11.1 e 11.2 (ex 214), con 653.929euro. Sul Benessere degli animali, Misura 14 (ex 215), sono in pagamento 147 domande per un totale di 273.763euro. E poi il finanziamento delle richieste per gli interventi sugli Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste (ex 221), sui Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali (ex 313) e con risorse minori su altri tipi di Misure. Entro la prossima settimana, hanno assicurato da Agea, sarà firmato il decreto per il saldo di circa 2.200 domande dell’annualità 2015, per un totale di poco più 4milioni di euro, sulla Misura 13 delle Indennità compensative per le zone svantaggiate. È previsto invece per la fine di luglio un pagamento totale di circa 20milioni di euro per il saldo delle Misure 10.1 sulla Difesa del suolo, 11.1 e 11.2 sugli impegni per l’Agricoltura biologica, annualità 2015. I pagamenti sono coperti per il 48percento dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, il 36,4percento dallo Stato ed il 15,6percento dalla Regione autonoma della Sardegna.

Nella foto: il ministro Maurizio Martina
Commenti
19:01
I temi affrontati nel report vanno dalla necessità di rivedere la Politica agricola comune (Pac), con un’attenzione verso le peculiarità del tessuto d’impresa presente in Sardegna, a una revisione della governance a partire dall’assetto organizzativo delle tre Agenzie regionali (Laore, Agris e Argea) e dell’Assessorato dell’Agricoltura
15:26
Tecniche di ingrasso degli ovini di razza sarda e incroci con arieti da carne per migliorare e diversificare la qualità delle carni ovine in Sardegna: è il progetto che coinvolge aziende agricole, agroalimentari, l´Università di Sassari e il Consorzio per la Tutela della IGP Agnello di Sardegna
15:20
Il corso Apos rappresenta l´avvio della collaborazione Coldiretti con la Cciaa di Sassari per l´istituzione di un panel a livello regionale. Ma a prendersi la scena sono stati in questi giorni i nostri oli in importanti appuntamenti nazionali e non solo
16/3/2024
Il consorzio Contas a Tokyo per la fiera Foodex. In Giappone per costruire un ponte commerciale nel segno dei centenari


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)