PORTO TORRES - Il voucher sociale in formato cartaceo elettronico come “titolo valido per l’acquisto di servizi sociali” in sostituzione degli aiuti in denaro, è stato esteso anche per il pagamento delle utenze elettriche e idriche. «Abbiamo deciso di integrare il voucher per applicarlo anche al pagamento delle bollette di luce e acqua, - spiega il presidente della commissione Servizi sociali, Francesco Tolu - oltre a consentire l’acquisto di beni di prima necessità, utilizzando negli appositi pos il codice fiscale».

Il nuovo sistema messo a punto dai Servizi sociali del Comune di Porto Torres che ha avviato la sperimentazione dal mese di luglio dello scorso anno «ora è entrato a regime - sottolinea l’assessore ai servizi sociali, Rosella Nuvoli – con un incremento di risorse di 15mila euro rispetto allo scorso anno siamo riusciti a mettere a disposizione degli utenti 39mila euro destinati a coloro che presentano i requisiti con un assegnazione calcolata in base ai componenti del nucleo familiare». Una prassi che ha come finalità la sostituzione del denaro contante nella contribuzione a sostegno del reddito a favore degli utenti attraverso l’utilizzo diffuso della carta elettronica.

Un sistema di integrazione al reddito per una maggiore razionalizzazione del denaro pubblico utile ad evitare sprechi, anche perché il denaro spesso veniva speso nelle macchinette “mangiasoldi” o per l’acquisto di alcolici o tabacco. L’esperimento andato a buon fine sarà utilizzato anche per una parte cospicua di danari messi a disposizione e vincolati dalla Regione per le povertà estreme. Le risorse disponibili per il voucher elettronico sono state inserite nella variazione del programma economico per l'attuazione degli interventi socio assistenziali per gli il triennio 2017-2019 approvata il 15 giugno dal Consiglio comunale.