Mariangela Pala
1 agosto 2017
Nessuna aggressione al Capotreno: Procura indaga sui sindacalisti
Nessuna molestia sessuale né aggressione fisica, neppure una spinta o uno schiaffo. La Procura di Sassari sta esaminando la posizione dei due sindacalisti che il 15 luglio scorso hanno diffuso la notizia dell´aggressione a sfondo sessuale
PORTO TORRES - Nessuna molestia sessuale né aggressione fisica, neppure una spinta o uno schiaffo. La Procura di Sassari sta esaminando la posizione dei due sindacalisti che il 15 luglio scorso hanno diffuso la notizia dell'aggressione a sfondo sessuale di un gruppo di migranti ai danni di una capotreno in servizio sulla tratta Porto Torres-Sassari.
Un semplice diverbio secondo la ricostruzione della Squadra mobile riconducibile al fatto che gli otto nigeriani erano sprovvisti di biglietto e la capotreno aveva chiesto l’intervento della Polizia ferroviaria. La discussione, seppure animata si era conclusa nel momento dell’intervento della Polfer. Versione che sarebbe stata confermata dalla diretta interessata, la capotreno 55enne che non aveva presentato alcuna denuncia alla Questura, oltre che dai testimoni presenti sul convoglio.
La stessa Trenitalia aveva smentito l’aggressione fisica e il “palpeggiamento”. I sindacalisti, invece, avrebbero divulgato una ricostruzione ben diversa e proprio per questo, da quanto trapela, la Procura "sta valutando la posizione di chi ha diffuso una notizia, che ha destato un certo allarme sociale".
|