Lo dispone il direttore dell´Assl di Sassari, Giuseppe Pintor, invitando la direzione medica del presidio ospedaliero di Alghero ad attivarsi per concludere il trasferimento di tutte le attrezzature dall´Ospedale Marino entro il 1 settembre
ALGHERO - Accettazione, sala gessi, diagnostica delle urgenze e degenza dell'Uoc Ortopedia e traumatologia trasferita dall'Ospedale Marino al Civile. Lo dispone il direttore dell'
Assl di Sassari, Giuseppe Pintor, invitando la direzione medica del presidio ospedaliero di Alghero ad attivarsi per concludere il trasferimento di tutte le attrezzature entro il 1 settembre. L'obiettivo aziendale è quello di accentrare logisticamente in un unico stabilimento tutta l'attività chirurgica maggiore, nel quadro di una adeguata riqualificazione del presidio di Alghero, ottimizzando le risorse e unificando i percorsi.
La riorganizzazione complessiva dell'offerta sanitaria sul territorio di Alghero genera qualche preoccupazione, tanto che il Primo cittadino terrà un incontro col Direttore dell'
Ats di Sassari, i primari, il direttore del Presidio e i Capigruppo consiliari subito dopo Ferragosto a Porta Terra, per esaminare criticità e trovare un equilibrio organizzativo. «Il trasferimento dell'Ortopedia al Civile si tratta di una decisione da tempo auspicata, soprattutto in previsione del nuovo ospedale, ma che deve trovare sinergie operative per una gestione ottimale delle sale operatorie» sottolinea Mario Bruno.
Centralizzare il blocco operatorio e la sala gessi in un'unica struttura per ottimizzare il servizio è certamente positivo - ripete il Sindaco - ma occorre contemperare esigenze e tempistiche che solo i vari primari possono evidenziare, in uno spirito di squadra. Con l'accorpamento dell'Ortopedia si prefigura per il Marino la funzione ospedaliera specialistica in riabilitazione, la lungodegenza per le post acuzie in modo da sgravare la medicina generale da ricoveri non sempre appropriati, e altri reparti specialistici (perché no, anche pneumologia e oncologia, oltre all'oculistica).
«Nel ribadire il nostro "no" a qualsiasi ipotesi di smantellamento degli ospedali, chiediamo fin da ora la istituzione della Semintensiva generale, dell'osservazione breve, della Oncologia e appunto della Lungodegenza, discipline che potenziano l'offerta sanitaria, come da piano della rete ospedaliera che mantiene tutte le discipline attuali per Alghero e le integra. Il vertice di Porta Terra servirà per trovare equilibrio e sintesi operativa e per favorire eventuali proposte organizzative da chi "opera" nei nostri ospedali» conclude il sindaco di Alghero.
Commenti