S.O.
22 ottobre 2017
Olbiese minaccia i militari col machete
E´ accusato di porto di strumenti atti ad offendere, violenza, resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale. Provvidenziale l´intervento dei Carabinieri in un condominio di Olbia
OLBIA - Nel tardo pomeriggio di sabato, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia hanno arrestato un 53enne olbiese con precedenti di polizia, con l'accusa di porto di strumenti atti ad offendere, violenza, resistenza e minaccia aggravata a Pubblico Ufficiale. L'uomo camminava nervosamente sul cornicione esterno di un fabbricato, posto a circa 2 metri di altezza.
I Carabinieri, raggiunto il luogo, hanno raggiunto un condominio vicino dove la persona notata poco prima, con un machete di 50 cm, in forte stato di agitazione, si trovava sul pianerottolo condominiale e, brandeggiando l’arma, minacciava di colpire chiunque si fosse avvicinato. Alla vista dei Carabinieri, dopo averli minacciati di morte, nonostante l’intimazione di gettare il lungo coltello tagliente, ha tentato di allontanarsi, ma trovando l’unica via
di fuga sbarrata dai militari, ha dapprima raggiunto l’ultimo piano del fabbricato per poi fuggire sul tetto.
I Carabinieri, con grande sangue freddo, lo hanno seguito rimanendo il più vicino possibile e, proprio sul tetto, dopo una breve colluttazione,
sono riusciti a disarmarlo e immobilizzarlo. L’arrestato, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato portato presso il carcere di Sassari – Bancali in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
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