Storia e storie del Mezzogiorno d´Italia in “Briganti”, di e con Gianfranco Berardi in cartellone, questa sera, alTsE di Is Mirrionis, a Cagliari, per la Stagione 2017-2018 di “Teatro senza quartiere”, organizzata dal Teatro del segno, con la direzione artistica di Stefano Ledda
CAGLIARI - Sbarca nell'Isola l'epopea meridionale di “Briganti”, l'affascinante spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Gianfranco Berardi (straordinario interprete il cui talento vince ed annulla il limite fisico della cecità, trasfigurando il buio con una performance visionaria ed emozionante), che sarà protagonista oggi (sabato), alle 21, al TsE di Is Mirrionis, in Via Quintino Sella, a Cagliari, per la Stagione 2017-2018 di “Teatro senza quartiere”, organizzata dal Teatro del segno, con la direzione artistica di Stefano Ledda. L'artista pugliese si ispira alla storia del brigantaggio che tra Settecento ed Ottocento, ma in realtà ben oltre le soglie del Ventesimo secolo, ha imperversato nel Regno delle Due Sicilie: un fenomeno complesso e dalle molteplici valenze politiche e sociali, in cui il sentimento di rivolta contro il potere e vaghi ideali di giustizia si intrecciano alle amare cronache di aggressioni e delitti.
In un contesto di diffusa miseria morale e materiale, l'azione dei briganti finisce per l'assumere, specialmente in età risorgimentale, connotati di rivolta popolare, attraverso una puntuale ricostruzione ed analisi dei fatti e delle motivazioni collettive ed individuali, alla luce di studi moderni che guardano oltre le mere azioni di violenza e rapina. E in Sardegna, a Cagliari, vedrà la luce in parte il nuovo progetto drammaturgico di Berardi, nell'ambito della residenza artistica, inserita nel progetto pluriennale “Teatro senza quartiere/per un quartiere senza teatro”, sotto l'egida del Teatro del segno, in collaborazione con la Compagnia Berardi-Casolari.
La Stagione 2017-2018 di “Teatro senza quartiere” si inserisce nel progetto pluriennale “Teatro senza quartiere/per un quartiere senza teatro” 2017-2021, a cura del Teatro del segno, con la direzione artistica di Stefano Ledda, in collaborazione con la Parrocchia di Sant'Eusebio di Cagliari e con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Cagliari e della Regione autonoma della Sardegna e l'apporto prezioso di alcuni sponsor privati. Il progetto vede in prima fila, accanto al Teatro del segno, l’Accademia internazionale della luce, l'Associazione italiana di illuminazione–Sardegna, il Teatro Tages, Luna Scarlatta, Doc Servizi e Centro diffusione attività culturali, che organizza il Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna.
Nella foto: Gianfranco Berardi
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