Gli studenti delle classi quinte dei tre Licei cittadini dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi”, grazie alla collaborazione dell’Associazione “Oltre il cuore onlus”, hanno imparato come comportarsi se dovesse capitare di vedere una persona priva di sensi o che non respira
ALGHERO - Se dovesse capitare di vedere una persona priva di sensi, che non respira, non c’è tempo da perdere, bisogna agire. Come? Ecco cosa stanno imparando gli studenti delle classi quinte dei tre Licei cittadini dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Enrico Fermi”(Liceo Artistico “N.Costantino”, Liceo Scientifico “E.Fermi” e Liceo Classico “G.Manno”), grazie alla preziosa collaborazione dell’Associazione “Oltre il cuore onlus” di Alghero, (Centro di formazione Blsd e Plsd), che nei mesi di marzo ed aprile, nelle tre scuole, sta svolgendo incontri formativi teorico-pratici sul primo soccorso, in particolare sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare, compreso l’uso dei trainer di defibrillatori semiautomatici.
Dopo un momento di introduzione generale al primo soccorso, gli studenti, suddivisi in piccoli gruppi, sotto la guida di istruttori certificati Ircouncil ed IrcComunità (enti scientifici di livello europeo), si esercitano alla pratica della rianimazione utilizzando i manichini. “Oltre il cuore onlus” nasce nei primi mesi del 2017 per sopperire all’assenza di centri di formazione Blsd sul territorio.
L’entrata in vigore della legge sull’obbligatorietà dei defibrillatori nelle palestre e negli ambienti particolarmente frequentati impone anche l’obbligo di avere degli operatori formati all’uso del Dae. Tra gli scopi dell’associazione, oltre a quello di formare e certificare eventuali operatori, c’è soprattutto quello di divulgare le manovre salvavita tra la popolazione civile (laici), ed in modo particolare tra i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado.
(Foto di repertorio)
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