Atto storico del Consiglio comunale di Alghero che modificando lo statuto della Fondazione apre ufficialmente all´ingresso dei privati nell´ente che in città coordina e gestisce musei, eventi, cultura e promuove il turismo. Cambi in vista anche nel Cda: Confcommercio in pole-position
ALGHERO - La Fondazione Alghero dopo il nome, cambia pelle. Dopo un lungo percorso e serrate trattative, accogliendo le richieste che negli anni avevano avanzato associazioni di categoria, enti e società private, apre all'ingresso di nuovi soci. Il Consiglio comunale riunito in via Columbano, questa sera (mercoledì) ha votato a maggioranza - 14 favorevoli, consiglieri di opposizione assenti - la delibera che modifica lo statuto della Fondazione Alghero, prevedendone l'ingresso, in qualità di soci, «a tutte le persone giuridiche che hanno ad oggetto attività di produzione di servizi di interesse generale».
Si tratta di un atto che non è esagerato definire storico, anche perchè cambierà la composizione societaria della Fondazione che in città coordina e gestisce musei, eventi, cultura e promuove il turismo, che rimarrà a trazione pubblica ma con una forte connotazione privata e una
mission rafforzata. Introdotte così le regole di funzionamento del Comitato di Governance in caso di controllo analogo congiunto e quelle sul funzionamento dell’Assemblea in caso di ingresso di nuovi soci. Un'altra modifica di carattere funzionale ha invece riguardato il termine di approvazione del bilancio previsionale al 15 ottobre.
L’ingresso dei privati nella Fondazione, istituita durante l’era Tedde e oggi concepita come braccio operativo di Porta Terra per la gestione del patrimonio museale e artistico e per la promozione di Alghero, era un passaggio auspicato da tanti anni e da tutte le parti politiche. Nei mesi scorsi avevano già manifestato l'interesse all'ingresso nella Fondazione Alghero la Confcommercio Nord Sardegna e il Consorzio del Porto, ma non è escluso che la stessa strada venga seguita dal Consorzio Turistico Riviera del Corallo e altri partners territoriali. Ed è proprio in quest'ottica, con i privati e il sistema delle imprese che giocheranno un ruolo decisivo nella gestione e promozione delle politiche turistiche, che potrebbe prendere corpo l'ipotizzata staffetta ai vertici della Fondazione con l'innesto dell'attuale presidente Confcommercio, Massimo Cadeddu [
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Nella foto: un momento del consiglio comunale di Alghero
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