Maleducazione, inciviltà, mancato rispetto delle regole sul conferimento e ritardi da parte delle attività nell´allestimento delle ecoisole: ecco il risultato allo Scalo Tarantiello di Alghero. Necessari maggiori controlli e sanzioni. La denuncia di Carmelo Spada
ALGHERO - Un residente della zona (Carmelo Spada), nella giornata di domenica ha scritto al Comandante della Polizia locale di Alghero Guido Calzia, al Dirigente settore Ambiente di Alghero Luca Canessa, al funzionario dell’Ufficio Ecologia, all’assessore all’Ambiente Raniero Selva, all’assessora alle AA.PP. Ornella Piras per segnalare una situazione di degrado in via Catalogna.
«Nei pressi del civico 2, accanto a diversi cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, presumibilmente, di un’attività commerciale si riscontra un gettito indiscriminato di buste e bustoni di rifiuti che trasformano il contesto cittadino in un inaccettabile luogo degradato». Va ricordato che, negli anni scorsi, i residenti della zona insieme ai proprietari del palazzo Liberty avevano intrapreso azioni di denuncia della situazione che si verificava in quello stesso contesto in presenza di cassonetti pubblici, precisa Carmelo Spada.
Solo a partire dal 2016, l’allora assessore all’ambiente Raimondo Cacciato, eliminò definitivamente quei cassonetti indecenti e quella discarica. «Attualmente in presenza della raccolta porta a porta, incomprensibilmente, sembra di ritornare indietro nel tempo».
Si è chiesto ai rappresentanti delle istituzioni, ciascuno per le rispettive competenze, un urgente intervento, mirato a verificare la legittimità amministrativa dell’occupazione di suolo pubblico con i cassonetti per la raccolta differenziata, eliminare e sanare la situazione di degrado in pieno centro cittadino. Intraprendere misure di controllo (in presenza anche di telecamere) per impedire il gettito illegale di rifiuti in pieno centro cittadino.
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