Opportunità della Rete metropolitana del nord Sardegna: tariffe uniformate per i servizi scolastici di bimbi residenti e non
SASSARI - La Rete metropolitana del nord Sardegna arriva anche a scuola. Tutti i Comuni della Rete possono firmare fra loro protocolli grazie ai quali i bambini che frequentano un istituto in una città di cui non sono residenti pagheranno i servizi mensa e trasporto scolastico come i loro compagni residenti. I primi a sfruttare l'opportunità sono stati Sassari e Sennori e da qualche giorno anche Sorso.
«È un ottimo esempio di collaborazione, in ambito didattico, tra i Comuni della Rete metropolitana del nord Sardegna - commenta Alba Canu, assessore alle Politiche educative, infanzia, giovani e sport del Comune di Sassari - L'uniformazione delle tariffe è stata pensata per venire incontro alle necessità delle famiglie che, principalmente per esigenze lavorative, scelgono per i propri figli istituti in città diverse da quella di residenza. Ci auguriamo che, con la firma di altri protocolli, la possibilità sia estesa agli otto Comuni della Rete».
A seguito della sottoscrizione dei protocolli d’intesa, firmati dall'Assessorato alle Politiche educative per il Comune di Sassari, gli studenti di Sennori e Sorso avranno l’applicazione delle stesse tariffe e cause di esenzione del pagamento dei servizi di mensa e trasporto scolastico previste per gli alunni residenti nel Comune di Sassari e viceversa. Tutti i Comuni della Rete metropolitana possono cogliere in qualsiasi momento l'occasione e firmare Protocolli con altra Amministrazione della Rete. Un'opportunità offerta anche ai Comuni del territorio che non fanno parte della Rete. Maggiori informazioni sono pubblicate sul sito internet istituzionale del Comune di Sassari.
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