Si concluderà sabato il calendario di eventi della Fondazione Alghero che ha animato la città durante le festività natalizie. Nella Cattedrale di Santa Maria, saranno tredici i cori che si alterneranno alla premiazione dei vincitori della prima edizione del concorso “Lo Presepi de l´Alguer”
ALGHERO - Si concluderanno sabato 2 febbraio le manifestazioni di “Més que un mes”, il calendario di eventi della Fondazione Alghero che ha animato la città durante le festività natalizie. Alle 19, nella Cattedrale di Santa Maria, si terrà un concerto con le corali che hanno partecipato a Més que un mes. Saranno tredici i cori che sabato si alterneranno alla premiazione dei vincitori della prima edizione del concorso “Lo Presepi de l'Alguer”.
Il primo premio di mille euro sarà diviso tra i due vincitori Primavera onlus e Volontariamente Alghero; il secondo premio (200euro a testa) andrà all'Istituto Fondazione Lavagna, Parrocchia Santa Maria Goretti ed al Coro Polifonico algherese; il terzo premio (200euro a testa) andrà al Comitato festeggiamenti San Marco ed all'Associazione Piazza Civica; mentre una menzione d'onore andrà al Ccn Centro storico ed all'Istituto professionale per l'industria e l'artigianato. A decretare i vincitori è stata una giuria composta da Padre Rino, Tonino Serra (interior and flower designer) e Renata Fiamma (vicepresidente della Fondazione Alghero).
La data del 2 febbraio per la chiusura di Més que un mes non è casuale, poichè in quel giorno si celebra la Candelora (Festa della Luce), la festa della Presentazione al Tempio di Gesù, che chiude il periodo legato al Natale ed apre i preparativi per la Pasqua. Si esibiranno il Coro delle Voci bianche del Coro Polifonico algherese, il Coro Polifonico algherese, la Schola Cantorum “Pietro Allori”, il Coro Lo Frontuni, il Coro Baratz Villassunta, il Coro Los Minyóns Meus della Scuola primaria “Maria Immacolata”, il Coro Matilde Salvador, il Coro de Iddanoa Monteleone, il Coro S'ena Frisca, il Coro Logudoro di Usini, il Coro dei Monelli del Coro Polifonico Incantos di Olmedo, il Coro Nova Alguer ed il Coro Polifonico Incantos di Olmedo. Presenti anche i musicisti Dante Tangianu (alle launeddas), Cikkeddu Mereu (all'organetto diatonico) e Franco Cano (alla chitarra).
Commenti