Skin ADV
Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziealgheroAmbienteScuola › Mediterraneo Plastic free: il sogno parte da Alghero
Red 24 marzo 2019
Mediterraneo Plastic free: il sogno parte da Alghero
Sono gli alunni dei tre Licei “E.Fermi” a voler realizzare quesato loro grande sogno. Proprio ad Alghero, da domani e per tutta la settimana, gli alunni locali lavoreranno sul progetto Erasmus “Malia” con i colleghi di Cipro, Portogallo e Spagna


ALGHERO - Ad Alghero, per una settimana, a partire da domani, lunedì 25 marzo, tutte le classi terze dei tre Licei “E.Fermi”, con gli alunni provenienti da Cipro, Portogallo e Spagna, sono coinvolte nel progetto Erasmus “Malia”, acronimo di “Marine litter”. Questo progetto europeo raccoglie tante attività, che hanno come denominatore comune un sogno: “Un mare senza plastica”. La settimana comincia con un convegno nella Sala conferenze de Lo Quarter dove, dopo i saluti istituzionali, le delegazioni straniere saranno accolte dalla musica e dalle canzoni degli artisti algheresi Franca Masu e Gabriel Sanna, a cui faranno seguito le presentazioni dei ragazzi relative alle particolarità del loro territorio ed ai lavori di ricerca sull’inquinamento da plastiche nei loro mari.

Successivamente, ci saranno interventi da parte di esperti del settore come ricercatori di aree marine provenienti dai vari Paesi che, in collaborazione con le scuole partecipanti, hanno analizzato, il problema delle plastiche nei loro mari. Uno spazio sarà dedicato ad esperti locali, come Antonella Derriu, che parlerà del Parco e dell’Area marina protetta, e Roberto Barbieri, che parlerà dell’importanza della salvaguardia dei mari. I giorni successivi, gli alunni scopriranno cosa tutto può nascondere una spiaggia apparentemente pulita, come quella di San Giovanni e Lido. Infatti, martedì 26, circa trecento alunni, con docenti, esperti e ricercatori, faranno un'esperienza di educazione ambientale, alla fine della quale, oltre a raccogliere ed a classificare i rifiuti plastici trovati, daranno spazio alla loro creatività, cercando di trasformarli in nuovi oggetti. Naturalmente, rimarrà spazio per per conoscere le bellezze del mare e del territorio algherese.

“Marine litter awareness hands on actions through learning by doing” è un progetto Erasmus, iniziato nel gennaio 2018, finalizzato all’inclusione di pratiche di conservazione marina nel curriculum scolastico nazionale di quattro Paesi dell'Unione europea (Portogallo, Cipro, Italia e Spagna). Il progetto è stato realizzato da quattro centri educativi, tre associazioni ed un centro di ricerca, da Spagna, Italia, Cipro e Portogallo. Il suo obiettivo principale è quello di migliorare la consapevolezza degli studenti e degli insegnanti sulla problematica dell’inquinamento da plastica del mare, affrontando il tema in modo positivo. Per raggiungere questo obiettivo, vengono progettati materiali educativi aperti, che possono essere utilizzati in diversi sistemi educativi.
Partner Italiani sono il çiceo Fermi di Alghero ed AiRicerca, l’associazione internazionale dei ricercatori italiani nel mondo, un gruppo di networking tra ricercatori italiani.

L’inquinamento dei mari dovuto alla plastica è un processo complesso, che colpisce ambienti marini e terrestri, e ha impatto negativo a lungo termine sulla salute umana e sui servizi ecosistemici. A causa dell'importanza di questo problema globale, è importante introdurlo nei programmi scolastici per sottolineare l'impatto dei rifiuti e promuovere la consapevolezza del problema e le possibili soluzioni. Sono vari anni che in molte classi dei licei si tocca la tematica plastica e microplastica, a partire dallo scienziato Natta ed i polimeri, fino a prendere consapevolezza degli usi ed abusi della plastica. Sono stati analizzati vari cosmetici, fino a dentifrici per bambini, contenenti microplastiche. Gli alunni hanno anche calcolato quante microplastiche produce in un anno una città delle dimensioni di Alghero. Da qui, la consapevolezza che è impossibile un mondo senza plastica, ma che è possibile dare nuova vita alla plastica con un riciclo consapevole e dove è possibile usare carta, stoffa e plastica riciclata. Insomma, parte dagli alunni la scommessa per un mondo migliore.
Commenti
27/3/2024
Si è rivolta all’Anief una docente precaria protagonista di una storia assurda: dopo aver superato le prove scritte dovrà affrontare gli orali in Toscana e Piemonte


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)