ALGHERO - «Alghero continua a caratterizzarsi come la città dei proclami. La rinascita dell’aeroporto di Alghero è stata lanciata sulla stampa oltre un mese fa, qualche giorno prima delle consultazioni regionali, ma alla fantomatica soffiata non è seguita alcuna conferenza stampa della So.ge.a.al che annunciasse in maniera ufficiale i voli tanto agognati dalla comunità locale. E’ di oggi il nuovo annuncio sull’attivazione del volo per Barcellona a partire da ottobre, ovviamente come a copione, senza comunicazione ufficiale».
E' critico Emiliano Piras (
nella foto), in merito all'attivazione dalla winter 2019-2010 della tratta con Girona. Si tratta in realtà del secondo volo annunciato dalla compagnia aerea low cost irlandese per l'inverno prossimo, dopo Bratislava. Come anticipato dal Quotidiano di Alghero, entrambi i voli fanno parte dell'accordo sottoscritto da tempo col vettore e rientranti nella programmazione territoriale dei trasporti [
LEGGI].
«Siamo contenti se
F2I ha, finalmente, deciso di pensare anche al nostro aeroporto, ma questo non cancella gli anni bui dei trasporti nella Riviera del Corallo. Continuiamo a vivere una situazione di stallo in completa balia dell’assenza di strategie ben definite. I voli e la destinazione Alghero andrebbero, invece, programmati e venduti con largo anticipo, strutturando con le associazioni di categoria e con gli imprenditori locali, grazie ai quali è stato possibile “contrattualizzare” il volo easyjet per Londra. Siamo alle solite, l’unica cosa che vola nel nostro aeroporto, per ora, sono solo le parole, di aerei neanche l’ombra» conclude Emiliano Piras.
Commenti