Red
7 aprile 2019
Senorbì: affitti in nero per 22mila euro
Nell’ambito dell’azione a tutela delle entrate a contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme gialle di Sanluri hanno concluso un controllo nei confronti di un privato cittadino proprietario di un immobile nel territorio comunale di Senorbì, concesso in locazione commerciale per quattro anni consecutivi
SENORBI' - Nell’ambito dell’azione a tutela delle entrate a contrasto dell’evasione fiscale, le Fiamme gialle di Sanluri hanno concluso un controllo nei confronti di un privato cittadino proprietario di un immobile nel territorio comunale di Senorbì, concesso in locazione commerciale per quattro anni consecutivi. Il controllo è scattato da una preliminare attività di ricerca ed analisi delle diverse realtà economiche del territorio, che risultano aver concesso in locazione immobili o settori della propria attività, per riscontrare se i canoni di affitto richiesti, abbiano trovato successivamente corrispondenza nelle previste dichiarazioni dei redditi.
I finanzieri hanno raffrontato la documentazione acquisita all’atto del controllo con gli elementi estrapolati dalle banche dati in uso al Corpo, riscontrando quanto indicato nei contratti di locazione registrati con i valori indicati nelle dichiarazioni dei redditi ed Iva. L'operazione ha evidenziato che il proprietario dell’immobile non ha presentato la dichiarazione dei redditi per gli anni d’imposta dal 2014 al 2016, omettendo di indicare redditi di fabbricati relativi ai canoni di locazione percepiti per un ammontare pari a 22.705euro, pur avendo regolarmente registrato il relativo contratto.
Gli approfondimenti investigativi effettuati hanno permesso di appurare che l'uomo aveva percepito, ma non dichiarato, anche redditi da lavoro dipendente per 36.236euro, occultando quindi al Fisco, complessivamente, 58.941euro.
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