Red
13 aprile 2019
Rete sequestrata nel porto di Alghero
Nella notte tra venerdì e sabato, i militari della locale Guardia costiera di Alghero hanno recuperato e successivamente posto sotto sequestro un attrezzo da posta abusivamente posizionato all’interno del bacino portuale
ALGHERO - Nella notte tra venerdì e sabato, i militari della Guardia costiera di Alghero, sotto il coordinamento del direttore marittimo del nord Sardegna capitano di Vascello Maurizio Trogu, hanno recuperato e successivamente posto sotto sequestro un attrezzo da posta abusivamente posizionato all’interno del bacino portuale. Non facili le operazioni poste in essere per il recupero.
Infatti, a causa del violento acquazzone che si è abbattuto nella nottata in zona e delle rilevanti dimensioni della rete, le cui estremità erano posizionate in prossimità del fanale verde di ingresso al porto ed in radice del molo di sopraflutto, i militari hanno impiegato circa tre ore per la sua rimozione dallo specchio acqueo portuale. Sono in corso, anche con il contributo di alcuni operatori portuali, gli accertamenti per individuare i responsabili dell’illecita condotta.
Questa attività di contrasto ai fenomeni della pesca illegale e dell’immissione lungo la filiera di prodotti privi di tracciabilità e pertanto “non sicuri” rientra nell’ambito dei controlli ordinariamente posti in essere dal Corpo delle Capitanerie di Porto a tutela sia del consumatore finale, sia di coloro che in tale settore operano nel rispetto delle regole.
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