Il libro curato dalla giornalista portotorrese Roberta Gallo ha come finalità l’acquisto di un microscopio con macchina digitale e analizzatore di immagini
PORTO TORRES - Alla 32^ edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino – uno degli appuntamenti più attesi nel mondo dell’editoria - sbarca il libro “Impronte”. E' curato dalla giornalista portotorrese Roberta Gallo ed edito da Carlo Delfino Editore.
Il libro strutturato al contrario, come un manga, è parte integrante dell’omonimo progetto di prevenzione oncologica ideato dalla stilista turritana Antonella Fini. La finalità è l’acquisto di un microscopio con macchina digitale e analizzatore di immagini individuato dal professore ordinario di Patologia Generale e Molecolare dell’Università di Sassari, Rosa Maria Pascale.
Una raccolta di testimonianze di donne che hanno combattuto e vinto il cancro e donne che tuttora combattono per dare un forte messaggio: dal cancro si può guarire. Le prossime presentazioni del libro in programma: 24 maggio a Tissi, 9 giugno ad Alghero, 21 giugno a Oliena.
Commenti