L´uomo sarebbe dovuto rimanere nell´istituto di Cagliari fino a febbraio del 2015. A trovare il corpo esanime la Polizia penitenziaria che ha informato la Procura della Repubblica di Cagliari
CAGLIARI - Tragedia nel carcere di Cagliari dove un detenuto di Buoncammino si è suicidato nel pomeriggio mentre si trovava in cella. Aveva 44 anni ed era residente nell'hinterland del capoluogo sardo. Doveva rimanere nell'istituto sino a febbraio del prossimo anno ed era tornato in carcere dopo un periodo ai domiciliari dai quali, però, era evaso. L'uomo era solo in cella e si sarebbe impiccato con un lenzuolo. A trovare il corpo esanime la Polizia penitenziaria che ha informato la Procura della Repubblica di Cagliari.
«Simili episodi si registrano sempre con maggiore frequenza ed è per questo che il Ministro della Giustizia dovrebbe valutare con estrema urgenza l'incremento dei Poliziotti Penitenziari. Infatti è inconfutabile l'equazione più Poliziotti Penitenziari più vite salvate nelle carceri della Repubblica» sottolinea il Segretario Generale Aggiunto dell'Osapp - Domenico Nicotra - che considera la frequenza con le quali si registrano le criticità penitenziarie un problema che necessita di urgenti provvedimenti.
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