Un gradito ritorno sulla panchina rossoblu, con il tecnico che già in passato aveva guidato le sassaresi, firmando la prima Coppa Italia della storia torresina
SASSARI - La Torres femminile sceglie un tecnico sassarese per avviare il nuovo corso. La dirigenza rossoblu ha deciso di affidare la panchina a Mario Silvetti, che, già a cavallo fra gli Anni Ottanta e Novanta aveva guidato l’allora “Woman”, poi diventata “Torres Fos”, ottenendo un quinto posto in campionato e vincendo la prima Coppa Italia della storia rossoblu nella stagione 1990/91.
Nel 1993, è stato viceallenatore della Nazionale italiana che si laureò vicecampione d’Europa. Poi, ha guidato la selezione azzurra Under 20. A livello di club, nel femminile è stato tecnico della Reggiana (che ha portato alla scalata in serie A), del Caprera e dell’Atletico Oristano.
Queste le prime dichiarazioni del tecnico, rilasciate al sito ufficiale della società. «A chi non farebbe piacere ritornare dopo ventidue anni sulla panchina della Torres femminile? Sono onorato della scelta che è stata fatta dalla società, il nuovo progetto mi stimola e spero che col tempo si possa fare bene. Ho sempre accettato le sfide e questa è l’ennesima. Sono cosciente, così come la società, delle difficoltà che potremmo inizialmente incontrare per le tante novità in squadra. Tante atlete partecipi dei successi degli ultimi anni hanno preso altre strade, ma altrettante, motivatissime, stanno arrivando. Sono legato a questi colori dal 1969, anno del mio primo tesseramento. Vorrei concludere con un saluto e un doveroso e sincero ringraziamento all’Oristano calcio femminile ed allo splendido gruppo di ragazze che nella passata stagione mi hanno regalato forti emozioni».
Nella foto (del sito della Torres): mister Mario Silvetti
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