ALGHERO - Per 1945 Alghero e Fertilia si aprono squarci di certezza sul futuro, entrati nel vivo della campagna cessioni-acquisti per la stagione che andrà ad iniziare. Le due formazioni algheresi cominciano dall’allenatore. L’Alghero ha la prua su Gianmario Rassu, il Fertilia punta dritto su Massimo Demartis. Rassu non dimenticato centrocampista dell’Olbia e dell’Alghero, lo scorso anno ha allenato il Malaspina di Osilo. Lo attende un grosso lavoro di rifondazione della squadra che punta su giovani e su alcuni anziani (da trovare)in grado di garantire equilibrio in campo.

Il Fertilia chiude un ciclo durato 11 anni, dove la squadra presa per mano dalla famiglia Ferroni, è salita dalla Seconda Categoria all’Eccellenza, passando per allenatori come Gavino Scala, Tore Arca, Roberto Sanna per quattro stagioni, Mauro Giorico, e negli ultimi cinque anni ha disputato sempre i play-off. Ora si ricomincia, si apre un nuovo ciclo e toccherà quasi sicuramente a Massimo Demartis l’onere di comporre un puzzle che giocoforza non sarà più come prima, ma verrà ridisegnato con l’ingaggio di giocatori scafati, poi intorno una nidiata di giovani che potranno far vedere tutto il loro valore. E’ un’incognita, anche se il team manager Ignazio Ballone garantisce che alla fine «si allestirà una squadra che non sfigurerà nel campionato di Eccellenza».

Oltre al tecnico il Fertilia cerca anche un preparatore atletico, uno fatto in casa, così come vuole tutta la dirigenza. Sul fronte giocatori, partiti il portiere e Murgia, i difensori Ledda, Sini e Luiu, il centrocampista Mereu e Piga, l’attaccante Chelo, il Fertilia ragione in termini di praticità. Con il nuovo tecnico si dovranno ingaggiare un portiere, due difensori, un centrocampista e un attaccante. Su Tedde e Puddu bisogna spendere poche parole. I due hanno richieste pressanti e rimborsi-stipendi onerosi. I prossimi giorni saranno cruciali per il loro futuro al Fertilia, in caso contrario assisteremmo a una vera rivoluzione in seno alla formazione che si appresta a disputare il campionato 2014/15, rinnovata quasi interamente con l’apporto determinante del nuovo allenatore.

Nella foto: Massimo Demartis in maglia bianca e fascia di capitano quando giocava con l’Olbia