Il 38enne operaio accudiva una piantagione di cannabis nei terreni di proprietà, a Biancareddu e Fiumesanto. Dopo il patteggiamento, è stato condannato ad un anno e sei mesi
PALMADULA – Ieri mattina, nell’agro sassarese, nelle località Biancareddu e Fiumesanto, i Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari hanno arrestato un 38enne operaio sassarese, sorpreso dai militari della Stazione di Palmadula mentre accudiva una piantagione di cannabis nei terreni di proprietà.
L’attività, investigativa, che aveva preso il via qualche tempo prima, dopo lunghi appostamenti e pedinamenti, ha permesso di documentare che la piantagione illegale era servita da un impianto di irrigazione a goccia, che distribuiva l’acqua. L’intera struttura permetteva di limitare al massimo spostamenti e movimenti, che avrebbero potuto attirare l’attenzione delle Forze dell’ordine. Complessivamente, sono state trovate e sequestrate 130 piante di cannabis indica, di altezza compresa tra i 50 ed i 160 centimetri.
L’ arrestato, dopo le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa propria, in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo. Oggi il giudice di Sassari, nel convalidare l’arresto lo ha condannato, con la formula del patteggiamento, ad un anno e sei mesi di reclusione.
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