L’uomo era disperso da giovedì nel mare delle coste oristanesi, dove si era immerso per una battuta di pesca subacquea. Il cadavere è stato recuperato nello specchio d’acqua vicino allo scoglio del genovese
ORISTANO – E’ stato ritrovato il corpo senza vita di Gianni Costa, il 52enne carabinieri disperso da giovedì nel mare delle coste oristanesi, dove si era immerso per una battuta di pesca subacquea. Il cadavere del militare, in servizio nel Comando Provinciale di Oristano, è stato recuperato nello specchio d’acqua vicino allo "Scoglio del genovese".
L’allarme per la scomparsa dell’uomo, originario di Ghilarza, era stato dato intorno alle 19 di ieri sera dalla moglie, che non aveva visto rincasare il marito dopo la battuta di pesca. Da quel momento, sono prontamente scattate le operazioni di ricerca
[LEGGI], coordinate dalla Guardia Costiera oristanese.
Sono giunti sul posto i Carabinieri, i Vigili del fuoco e gli uomini della Guardia Costiera di Bosa. Le ricerche sono state effettuate da terra, dal mare (con le motovedette ed i sommozzatori) e dal cielo (con un elicottero dei Carabinieri di Olbia).
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