CAGLIARI - Da sud a nord i surfisti sardi sono già in allerta: il waiting period (periodo d’attesa utile per aspettare la mareggiata) deciso dal “Wipeout Boardclub”, l’associazione sportiva che organizza la gara “South Coast Surf Challenge”, inizierà infatti il 25 settembre e si protrarrà sino al 25 ottobre. Ci saranno trenta giorni di tempo per individuare la perturbazione migliore e dare avvio al contest di surf da onda, arrivato alla quarta edizione, che, se tutto andrà come previsto, si svolgerà prioritariamente nella spiaggia del Poetto.

Se poi così non dovesse essere, gli organizzatori hanno ipotizzato di cambiare destinazione e svolgere il contest su una delle onde che rompono sulla fascia costiera che va da Costa Rei a Chia, mantenendolo in ogni caso in Sardegna. «Dopo tre anni di stop a causa di impegni di lavoro - hanno spiegato dall’associazione “Wipeout Boardclub”, che raggruppa un centinaio di appassionati ed è promotore della disciplina in tutta l’area del cagliaritano - la macchina del “South Coast Surf Challenge” riparte, per mettere a confronto i più forti surfisti dell’Isola».

«Il surf è cresciuto molto negli ultimi tempi – hanno poi aggiunto - e per chi abita a Cagliari è diventato una consuetudine vedere persone in acqua al Poetto; era arrivato il momento di far rivivere un po’ di sano agonismo agli atleti e di mettere tutti alla prova». Il format della gara sarà così sviluppato con 32 atleti, più altri otto e verrà utilizzato il sistema delle competizioni Wct (il World contest tour, cioè il circuito professionistico con i migliori surfisti del mondo), che prevede un turno di ripescaggio.

In giuria ci sarà il personale qualificato dell’International surfing association (Isa) e saranno ammessi a partecipare tutti gli atleti che ne faranno richiesta, fino al raggiungimento di 40 partecipanti. Necessaria la pre-iscrizione, che dovrà essere confermata pagando la quota di partecipazione di 25 euro, comprensiva di assicurazione. Una volta in acqua gli atleti si contenderanno così un ricco montepremi in attrezzatura tecnica: una tavola da surf, una muta, un setup di pinne e tanti altri premi, messi anche a disposizione da vari sponsor. Il semaforo per il South Coast Surf Challegne, a partire dal 25 settembre, diventerà quindi ufficialmente rosso.

Per questa gara sarà infatti utilizzato il sistema impiegato anche nelle altre competizioni italiane, caratterizzato da una luce rossa, indicante la gara in stand by, una luce gialla in segno di allerta e una verde, che da invece il via libera alla competizione, indicando il giorno e il luogo in cui si svolgerà. Si ricorda infine che la quarta edizione del “South Coast Surf Challange” è organizzata dal Wipeout Boardclub insieme al Wipeout Boardshop ed è supportata anche i marchi Ion, Fanatic, Mckee, Billabong, Dakine, Counterstream Enterprise, Athena Evolution e Waterdreams Italy.