Un marocchino residente a Capoterra è stato arrestato dalla Polizia per un furto compiuto ai danni di un negozio Tim di Cagliari
CAGLIARI - Arresto a Cagliari. Nella mattinata di ieri (domenica 15 febbraio) la Centrale Operativa ha inviato un equipaggio della Squadra Volante in via Roma nel negozio Tim dove, tramite una chiamata al 113, era stata segnalata la presenza di un individuo che stava portando via dei telefoni dall’esercizio commerciale. La persona al telefono ha fornito precise descrizioni del ladro indicando che lo stesso si stava allontanando verso via Barcellona, uscendo dalla vetrina posta in quel lato del negozio.
Gli Agenti, per raggiungere la via Barcellona sono passati da Via Napoli notando un individuo che andava a piedi e che corrispondeva alle descrizioni fornite e che, avvedutosi della volante, tentava di darsi a precipitosa fuga, raggiunto immediatamente dagli operatori. Nonostante i ripetuti tentativi di scappare è stato bloccato ed identificato per Sam Redouane, 35enne marocchino residente a Capoterra.
Sottoposto a controllo, occultati all’interno delle tasche dei pantaloni e del giubbotto, nascondeva 15 articoli elettronici (smarthphone, telefoni, tablet) per un valore di 2000 euro circa, la maggior parte ancora confezionati; un orologio marca Casio munito di talloncino con codice a barre riportante il prezzo (300 euro) del quale non ha fornito la provenienza e un coltello a serramanico della lunghezza di 13 centimetri. Gli Agenti della Squadra Volante hanno accertato che, nel negozio in questione, vi era la vetrina sfondata e che numerosi espositori presenti all’interno erano stati svuotati del materiale elettronico, come confermato dal titolare giunto sul posto. Tratto in arresto, su disposizione del Pm di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa del processo con rito per direttissima previsto per la mattinata odierna.
Nella foto via Roma a Cagliari
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