CAGLIARI – L'Inter sbanca il "Sant'Elia" per 1.2 al termine di una sfida che ha visto il Cagliari giocare benissimo per lunghi tratti, ma decisamente con poca fortuna. Un fortuna che non dovrà mancare nello sprint finale della corsa alla salvezza.

PRIMO TEMPO. Parte meglio il Cagliari, mentre l'Inter studia l'avversario e prende metri, conquistando il primo calcio d'angolo dopo 4' di gioco. Gli ospiti guadagnano metri e la partita è godibile, tra due squadre che cercano il fraseggio, anche se, nei primi 10' della sfida, i due portieri sono stati chiamati in causa solo in uscita. Il primo cartellino giallo arriva al 13', all'indirizzo di Brozovic, che commette fallo a centrocampo su M'Poku. Al 19', Podolski ha la palla buona in area, invece di calciare subito, decide di saltare due difensori in orizzontale, viene contrato da Brkic e l'ottima occasione sfuma in un tiro altissimo di Brozovic. Quattro minuti dopo, Santon scende sulla sinistra, arriva sul fondo e mette in mezzo: Podolski stacca bene ed in relativà libertà, ma invece di incornare sfiora e la palla si perde oltre il secondo palo. Subito dopo, Icardi entra in area, ma Brkic lo costringe ad allargarsi e l'argentino non può calciare a rete. L'Inter trova buon gioco soprattutto a sinistra. Al 29', Santon scende e mette per Brozovic, ma Brkic respinge: arriva sulla palla Icardi, ma ancora il portiere ed Avelar salvano la porta rossoblu. Due minuti dopo, ci prova Guarin da fuori, ma Brkcic blocca a terra. Al 32', Carrizo esce male sul primo corner cagliaritano, ma la squadra di casa non ne approfitta. Un minuto dopo, Santon calcia da fuori, ma il portiere locale non trema. Al 35', M'Poku giganteggia e mette in mezzo per Cop, ma la sua deviazione sottomisura viene ribattuta dalla difesa nerazzurra. Al 38', giallo per Cop. Due minuti dopo, corner dalla sinistra, Icardi arriva di testa, ma la deviazione debole è preda di Brkic. Al 42', Guarin entra in area, si allarga a destra, cross alto per Podolski, che incorna oltre la traversa. L'arbitro fischia la fine del primo tempo senza concedere recupero.

SECONDO TEMPO. La ripresa si è aperta con le due compagini che hanno ripresentato in campo gli stessi ventidue effettivi che hanno concluso i primi 45' di gioco. Pronti-via e dopo 90” l'Inter passa in vantaggio. Uno spiovente in area di Podolski è preda di icardi, la difesa rossoblu pare salvarsi, ma arriva Kovacic ed insacca con forza. Al 49', buona azione di Donsah, che costringe Carrizo alla parata a terra. Al 54', ci prova Medel, ma Brkic blocca agevolemente. Il primo cambio del match arriva subito dopo, con l'ex nerazzurro Longo che sostituisce Cop. Al 56', un contrasto libera Cossu solo in area, ma sull'uscita di Carrizo calcia altissimo. Il Cagliari ci crede ed un minuto dopo, M'Poku mette in allarme la difesa ospite, che si salva a fatica in corner. Sulla successiva battuta dalla bandierina, l'Inter riesce a sbrogliare una mischia pericolosa. Quando scocca l'ora di gioco, Medel perde palla, il Cagliari riparte, ma Longo, appena entrato in area, calcia su Carrizo, che blocca in due tempi. Il Cagliari batte tre calci d'angolo consecutivi tra il 63' ed il 64', ma l'Inter riesce a spazzare. Due minuti dopo, nuova mischia in area nerazzurra su calcio piazato di M'Poku, ma nessuno trova la deviazione vincente. Al 67', Zola cambia ancora: fuori Cossu e dentro Joao Pedro. Subito dopo, l'Inter raddoppia con Icardi, che lavora bene una palla in area e mette la sfera nel sette opposto. Al 71', il Cagliari esaurisce i cambi a sua disposizione, con Ceppitelli che rileva Crisetig. Due minuti dopo, Longo segna il suo primo gol in serie A con un diagonale di destro che batte sul primo palo, rimpalla sulla schiena di Carrizo e finisce in rete. Al 76', M'Poku ci prova da fuori, ma la sua conclusione sfiora la base del palo alla destra del portiere. Un minuto dopo, Longo avrebbe la palla del pari, ma il suo diagonale da destra attraversa tutta l'area piccola e se ne va. Subito dopo, ancora Longo, in posizione dubbia, non trova l'impatto aereo con un buon cross sottomisura. A nove minuti dalla fine, l'Inter si copre, con l'evanescente Podolski che lascia il posto a Dodo. Subito dopo, Hernanes prende il posto di Brozovic. All'89', ammonizione per Campagnaro per un brutto fallo di Campagnaro su M'Poku. Sulla susseguente punizione, Carrizo blocca una bella conclusione di capitan Conti. L'arbitro concede quattro minuti di recupero. Giallo per Avelar, per un fallo a metà campo. L'ultimo cambio ospite arriva nel secondo minuto di recupero, con Kuzmanovic al posto di Kovacic. Allo scadere, Hernanes ci prova da fuori: palla che batte sulla traversa, per terra e non entra in porta. Ma è l'ultima azione e l'Inter può festeggiare i tre punti, mentre il Cagliari può imprecare contro la sfortuna.

CAGLIARI-INTER 1-2:
CAGLIARI: Brkic, Dessena, Rossettini, Capuano, Avelar, Crisetig (26'st Ceppitelli), Conti, Donsah, M'Poku, Cossu (22'st Joao Pedro), Cop (10'st Longo). (A disp. Colombi, Cragno, Pisano, Murru, Diakité, Gonzalez, Barella, Husbauer, Farias). Allenatore Gianfranco Zola.
INTER: Carrizo, Campagnaro, Vidic, Juan Jesus, Santon, Brozovic (36'st Hernanes), Medel, Guarin, Kovacic, Icardi, Podolski (36'st Dodo). (A disp. Berni, Dimarco, Andreolli, Ranocchia, D'Ambrosio, Obi, Kuzmanovic, Shaqiri, Palacio, Puscas). Allenatore Roberto Mancini.
ARBITRO: Paolo Mazzoleni di Bergamo.
RETE: 2'st Kovacic, 22'st Icardi, 28'st Longo.

Le Partite della Giornata:
Juventus-Atalanta 2-1 (giocata venerdì)
Empoli-Chievo Verona 3-0
Fiorentina-Torino 1-1
Hellas Verona-Roma 1-1
Lazio-Palermo 2-1
Milan-Cesena 2-0
Napoli-Sassuolo 2-0
Cagliari-Inter 1-2
Sampdoria-Genoa (martedì, ore 18.30)
Parma-Udinese (rinviata)

La Classifica: Juventus 57; Roma 48; Napoli 45; Lazio 40; Fiorentina 39; Genoa*, Sampdoria* ed Inter 35; Milan, Palermo e Torino 33; Sassuolo 29; Udinese* 28; Empoli 27; Hellas Verona 25; Chievo Verona 24; Atalanta 23; Cagliari 20; Cesena 16; Parma* (-1) 10. (* una partita in meno).